Suggestivo vernissage nel segno delle farfalle a via Margutta per l’artista Virgilio Paoloni

Quando il tema della rassegna è “Favole e Fate, Mostri e Miti ” e la cornice è via Margutta, non potrà che essere un’esperienza suggestiva e sorprendente. Si è svolto presso la Galleria Internazionale Area Arte Contesa di via Margutta a Roma un magnifico vernissage dal tema dedicato al fantasy, alla sue mille sfaccettature, alle analogie con i miti del passato, dei quali sono in fondo la naturale evoluzione, in un gioco infinito di richiami e impressioni che hanno accompagnato lo spettatore in un mondo fantastico. Merito delle due galleriste Tina e Teresa Zurlo è la capacità di affrontare temi sempre coinvolgenti e d’impatto, creare degli eventi che celebrino l’Arte nelle sue diverse forme.

Esperienza unica con Virgilio Paoloni

Solitamente accostano alle mostre di pittura o scultura, delle performance di danza, letture di poesie o altre forme d’Arte inerenti al tema, per sottolinearne ancora di più la versatilità. Naturalmente hanno un ottimo “istinto” per il talento puro, per quel fattore che decide la differenza tra un artista e un appassionato d’arte. Da sempre grandi estimatrici e sostenitrici del maestro Virgilio Paoloni di Manziana, sempre presente negli eventi in galleria, hanno regalato un’esperienza unica, forte ed impalpabile allo stesso tempo come il volo di uno sciame di farfalle. Delicato e impattante come un ricordo che riaffiora e sorprende ma che non si  svela del tutto, inebriante come la primavera.

Un’opera di grande istinto vitale

E’ insomma il ciclo infinito della vita e delle stagioni, della morte e della rinascita che la quasi irreale bellezza della fanciulla ci suggerisce. Un concetto ancestrale eppure sempre nuovo che le farfalle del maestro Paoloni simboleggiano perfettamente con la loro grande spinta vitale e bellezza, ma inesorabilmente legate alla durata effimera della loro esistenza. Magnifico l’uso dei colori e della luce, che sembra scaturire dal dipinto stesso, come un sole che torna piano piano a scaldare e a risvegliare la natura nel suo infinito ciclo. I critici d’arte presenti, il principe Alfio Borghese e il maestro Mario Salvo hanno avuto parole splendide per questa opera e per il suo autore, il quale si muove perfettamente a suo agio in tutte le sfumature dell’Arte.

L’opera corredata da un interessante video di presentazione

“>L’opera corredata da un interessante video di presentazione reso ancora più suggestivo dalle performance delle due poetesse e artiste: Antonella Bianchi  con “Alchimia” e Norma Valenti  con “Metamorfosi”, le quali con i loro versi sono riuscite a rendere parola, l’ispirazione e il sentimento che permeano il dipinto di Virgilio Paoloni. Queste le parole delle due artiste: “E’ stato molto appagante lavorare a questo progetto, molto naturale. Con il maestro Paoloni è stato un incontro di anime e sensibilità che ci ha portato a collaborare”. La profondità del poeta e la sensibilità del pittore  che si uniscono, si fondono in una unica performance l’una a esaltare l’altra e insieme a sublimare l’opera nel suo significato.

“>Questo magnifico dipinto ci sorprende, anche perché è stato selezionato dalla dottoressa Mariella Ricca della Fondazione Effetto Arte, per essere presentato in America, in occasione del premio internazionale per le Arti Visive “Leaders a New York”. L’opera sarà in video esposizione all’art Expo di Manhattan dal 4 al 7  aprile.

Il giovane artista molto amato da critici e galleristi.

“>Virgilio Paoloni ci ha abituato a degli standard davvero molto elevati, che evidentemente continuano a confermare la grandezza di questo artista, la forza della sua arte e dei suoi messaggi. Molto apprezzato e quotato anche in ambienti internazionali, partecipa e vince concorsi e rassegne, amato da critici e galleristi. Questo giovane artista è gia inserito nella Enciclopedia dell’Arte Contemporanea Italiana, Tomo 14, ritrattista ufficiale di Papa Benedetto XVI , impegnato nel sociale. Una forza creativa inarrestabile quella di Virgilio, un artista che ama sperimentare, esplorare e rinnovare sempre rimanendo fedele alla sua visione,come del resto anche la natura stessa ci mostra con i suoi cicli.