Suicidio di un dodicenne a Centocelle per un rimprovero: ragazzini filmano la morte (video)

Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo del 12enne, precipitato martedì dal terrazzo della sua abitazione a piazza dei Mirti a Centocelle a Roma, in quello che ha tutte le caratteristiche di un suicidio. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, intervenuti sul posto, si è trattato di un gesto volontario e proseguono le indagini per ricostruire i motivi della tragedia.
Intanto i militari hanno bloccato il rischio divulgazione di un video choc che casualmente, mentre una ragazza stava girando un filmato con il cellulare, aveva ripreso anche la drammatica scena. Parlando con la ragazza e altri coetanei, i militari hanno accertato che il video venisse cancellato e gli stessi giovani appartenenti alla comitiva si sono resi conto della delicatezza della situazione e hanno distrutto il filmato.

Suicidio a Centocelle: i precedenti e l’impennata di casi
Su una panchina della piazza ora ci sono fiori e bigliettini. “Sarai sempre con noi”, si legge.
Il padre del 12enne, secondo alcune testimonianze, ribadite anche da post sui social di quartiere, è stato visto correre disperato, gridando «È colpa mia, è colpa mia!». Sembra che poco prima avesse rimproverato il figlio maggiore per i compiti da fare a casa dopo la scuola. Una versione ora al vaglio dei carabinieri della compagnia Casilina che indagano sull’accaduto. I familiari, sconvolti da quanto accaduto, sono stati sentiti dai militari dell’Arma che nelle prossime ore potrebbero acquisire il telefonino del minorenne per ricostruire i suoi contatti e i messaggi che ha inviato negli ultimi giorni.
Non è un caso isolato: all’Unità operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’adolescenza dell’ospedale Bambino Gesù sono arrivate 1500 richieste di aiuto per problematiche mentali in età evolutiva a cui si aggiungono le oltre 5mila consulenze.