Suzanna Kocibelli trovata morta nel Tevere: era scomparsa da giorni
E’ Suzanna Kocibelli, 63 anni, la donna trovata morta nel Tevere ieri pomeriggio. La tragica scoperta è stata fatta in via Fornace Vignolo. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nelle acque del Tevere, all’interno della Centrale Idroelettrica Enel di Castel Giubileo. La donna era scomparsa, tra il 9 e il 10 gennaio scorso aveva fatto perdere le sue tracce e il ‘popolo’ social si era immediatamente messo in moto per rintracciarla, riportarla a casa dalla sua famiglia che la stava aspettando. Purtroppo, però, l’epilogo è stato terribile.
Suzanna Kocibelli morta nel Tevere
Tantissimi gli appelli sui social, moltissime le associazioni che fin da subito si sono mobilitate per riportare la donna a casa. Messaggi, foto, commenti, quella macchina della solidarietà che si è subito messa in moto per rintracciare la 63enne. Di lei, da giorni, non si avevano notizie ed era scomparsa dalla sua abitazione, in zona Prima Porta a Roma. Era uscita di casa, senza documenti e senza telefono e i familiari preoccupati avevano subito dato l’allarme. Ieri, poi, la terribile scoperta: Suzanna è stata trovata senza vita, nel Tevere.
Sul posto, ieri pomeriggio, sono immediatamente intervenuti, allertati dal personale Enel, i Carabinieri della Stazione Roma Prima Porta e del Nucleo Radiomobile, che hanno recuperato il cadavere dal fiume, che era lì nel Tevere. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza, quindi è non si esclude il gesto estremo.
Le speranze cadute nel vuoto
I familiari della donna proprio ieri sera avevano deciso di rivolgersi alla trasmissione di Rai 3, Chi l’ha visto?, e in diretta da Federica Sciarelli avevano lanciato l’ennesimo appello. “Mamma, abbiamo tanti progetti, ti aspettiamo” – avevano detto. Purtroppo, però, la donna è stata trovata senza vita. E tutte quelle speranze di riportarla a casa, di riabbracciarla, sono cadute nel vuoto. Oggi restano i tanti perchè e il dolore.