Sventato attacco islamico alla Cattedrale di Colonia, arrestati tre affiliati a cellula terrorista
Attentato sventato a Colonia dalle forze dell’ordine tedesche che hanno arrestato tre presunti affiliati ad una cellula terroristica islamista. L’obiettivo, riferisce la Bild, era la Cattedrale di Colonia da colpire con un’automobile la notte di Capodanno. Gli arresti fanno seguito a quelli avvenuti prima di Natale, quando si diffuse, appunto, l’allarme per possibili azioni terroristiche, dopo le informative dell’intelligence.
L’attentato a Colonia previsto da giorni
Francia e Germania hanno rafforzato le misure di sicurezza in vista dei festeggiamenti di Capodanno in seguito all’aumento della minaccia di possibili attacchi terroristici conseguenti al conflitto in corso tra Israele e Hamas. La polizia della città tedesca di Colonia rafforza le proprie forze dopo la notizia secondo cui gruppi islamici potrebbero pianificare un attacco alla famosa cattedrale della città la notte di Capodanno, come infatti è successo. Agenti armati di mitragliatori e indossando giubbotti protettivi schierati in città. La cattedrale gotica della città ha annunciato che aprirà solo per le funzioni religiose fino a nuovo avviso “a causa dell’attuale situazione di sicurezza”, secondo una dichiarazione pubblicata sui social media.
La polizia tedesca invita a non fare i “botti”
Nel frattempo, a Berlino, la polizia sta tentando di sensibilizzare sui pericoli dei fuochi d’artificio attraverso i propri canali social. “Non sparateci contro con fuochi d’artificio e razzi. Eviterete sanzioni o diversi anni di prigione”, ha avvertito la polizia di Berlino in un video diffuso su X. Le preoccupazioni sono aumentate dopo che i festeggiamenti di Capodanno dello scorso anno a Berlino si sono trasformati in violente rivolte nelle quali furono riportati numerosi feriti, tra cui agenti di polizia e vigili del fuoco che dichiararono che i fuochi d’artificio erano stati deliberatamente puntati contro di loro. Gli spettacoli pirotecnici hanno provocato anche incendi nelle strade.
Secondo il quotidiano tedesco Die Zeit, il sindaco di Berlino, Kai Wegner, ha affermato che la polizia della capitale quest’anno è meglio equipaggiata rispetto allo scorso anno e utilizzerà tutta la forza “se necessario”. Wegner ha anche riconosciuto che la situazione della sicurezza quest’anno sarà “più tesa” a causa degli eventi che si sono verificati dal 7 ottobre. Allo stesso modo Barbara Slowik, capo delle forze di polizia di Berlino, ha descritto un “intenso bisogno di proteggere gli ebrei e gli israeliani” alla vigilia di Capodanno.
Anche in Francia è allarme terrorismo islamico
Da parte sua, la Francia schiererà 90.000 agenti mentre il Paese si trova ad affrontare una “minaccia terroristica molto elevata”, ha affermato il ministro degli Interni Gérald Darmanin. “Ho chiesto una mobilitazione molto forte della nostra polizia e dei nostri gendarmi in un contesto di altissima minaccia terroristica a causa, ovviamente, di ciò che sta accadendo in Israele e Palestina”, ha aggiunto Darmanin. Oltre alle minacce terroristiche, a Capodanno in Francia si registra tradizionalmente un aumento dei reati minori, in particolare degli incendi di automobili.