Tagli al sociale, in piazza del Campidoglio spuntano un cappio e il manichino della Raggi. Ed esplode la polemica

Foto Agenzia Dire. Esplodono le polemiche dopo la manifestazione di ieri in piazza del Campidoglio. Promossa da diverse sigle sindacali per protestare contro i tagli al sociale che sarebbero contenuti nel bilancio comunale  in discussione proprio in questi giorni. Ma è la coreografia che ha fatto discutere, e spaccato anche il sindacato. Con la CISL che ha preso le distanze, e la CGIL funzione pubblica che invece ha parlato di un equivoco. Ma cosa è successo esattamente? Semplice, durante le proteste proprio sotto al Palazzo Senatorio e di fronte alla statua del Marc’Aurelio è apparso un manichino raffigurante la sindaca. Ed è stata sventolata una corda con un cappio. Abbastanza per far scattare l’immediato commento sdegnato degli esponenti della giunta capitolina.

Una rappresentazione violenta, barbara, che ci ha riportati indietro ai tempi più bui” ha commentato l’assessore al Personale Antonio De Santis. “Il fatto di travestire in questo modo una manifestazione, spacciandola come tale, non rende giustizia ai lavoratori e ai tanti loro rappresentanti delle singole categorie. Con cui quest’amministrazione lavora faccia a faccia ma sempre con reciproco rispetto”.

La CISL si dissocia, ma la CGIL non ci sta. Il cappio rappresentava i lavoratori ridotti alla fame

E a fronte delle richieste avanzate da più parti di dissociarsi dalla coreografia della manifestazione di ieri a Piazza del Campidoglio, la CISL ha fatto ammenda. Con una dichiarazione rilasciata dal segretario generale di Roma e Rieti Carlo Costantini. “L’esibizione di una corda con il nodo scorsoio e del manichino raffigurante la sindaca non è accettabile e come tale va condannata. Sosteniamo e continueremo a sostenere come abbiamo sempre fatto ogni forma di protesta legittimamente espressa dai lavoratori con le modalità civili che sono proprie di questa organizzazione”. 

Fin qui la CISL, ma subito la CGIL ha preso le distanze. “Con rammarico, e con un certo imbarazzo, ci vediamo costretti a smentire le dichiarazioni di qualche sindacalista. Che  nel dissociarsi dai lavoratori degli appalti di Ama, ha stigmatizzato ‘l’esibizione di una corda con il nodo scorsoio e del manichino raffigurante la sindaca’, riferendosi alla protesta inscenata ieri dai lavoratori”, hanno scritto i sindacalisti su Facebook. Il sindacato ha sottolineato che “i manichini rappresentavano degli operai della raccolta porta a porta delle utenze non domestiche. Quelli  licenziati e quelli a rischio licenziamento. E il cappio simboleggiava la loro disperazione. La circostanza è chiara a chiunque fosse ieri in piazza del Campidoglio e confermata dai video e dalle foto pubblicate sui media”. Solidarietà alla Raggi è invece stata espressa dai senatori del M5S Gianluca Perilli e Alessandra Maiorino.

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