Tentato omicidio a Roma, aggredisce un 33enne in strada, poi litiga con i genitori: l’uomo è gravissimo

Ha un volto e un nome l’uomo che ieri notte, intorno alle 4.15, ha avvicinato un 33enne e lo ha aggredito violentemente. L’aggressore, un 30enne, è stato rintracciato poche ore dopo dagli agenti di Polizia: si trovava a casa, lì dove era stata segnalata una lite in famiglia, in via Belfanti. Il 30enne, infatti, stava discutendo con i genitori e all’arrivo dei poliziotti ha confessato tutto: era stato lui, nella notte, ad aggredire quello sconosciuto e a ferirlo gravemente.

Tentato omicidio a Tor Bella Monaca: 26enne accoltellato in strada

La notte di violenza in via di Bravetta a Roma, cosa era successo

Il 33enne, la vittima, era in strada in via di Bravetta, all’altezza di Largo Giacomo Guidi quando un uomo si è avvicinato. E non certo per chiedere informazioni. Lo ha aggredito improvvisamente, poi è fuggito lasciandolo lì a terra, in un lago di sangue. Il personale sanitario del 118 è intervenuto, ha soccorso il 33enne e lo ha trasferito in codice rosso, in gravi condizioni, all’ospedale San Camillo. L’uomo che riportava delle ferite importanti al collo, prima di perdere conoscenza ha raccontato di essere stato aggredito da uno sconosciuto. E sul posto sono state trovate copiose tracce ematiche e un coccio di bottiglia, probabilmente utilizzato per ferire l’uomo.

Chi è l’aggressore

Gli agenti del Distretto Monteverde, che stavano indagando sul caso, in poche ore sono riusciti a risalire all’aggressore. Si tratta di un 30enne, che ha confessato di essere lui l’autore. I poliziotti erano intervenuti in mattinata di ieri, dopo le 8, in un’abitazione, dove era stata segnalata una lite in famiglia. Il giovane stava litigando con i genitori, poi ha ammesso tutto. E in lavatrice è stata trovata una maglia, sporca di sangue, che probabilmente indossava la notte, quando ha incontrato quel 33enne e lo ha ‘colpito’.

Il pm, dopo aver visionato le immagini delle telecamere nella zona dell’aggressione, ha delegato l’interrogatorio al commissariato Monteverde. Il giovane, in presenza dell’avvocato, ha ribadito la sua versione e ora è indagato per tentato omicidio.