Tentato omicidio a Roma, dopo la lite accoltella il ‘rivale’: grave 28enne

Carabinieri per accoltellamento

Prima la lite davanti al bar, poi laccoltellamento. E tutto nel pieno pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, a Roma, in Via Scarpanto, nel III Municipio: è qui che dopo una discussione, uno dei due uomini coinvolti ha tirato fuori dalla tasca un coltello e ha ‘colpito’ il rivale ferendolo gravemente. Prima gli insulti, poi tutto che degenera. E quell’arma che colpisce un giovane romano di 28 anni, ferito agli arti superiori.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il personale sanitario del 118, che ha trasportato d’urgenza il 28enne in ospedale, prima in codice rosso al Policlinico Umberto I, poi al Gemelli. Qui è ancora ricoverato per le gravi lesioni riportate, se la caverà con una prognosi di 50 giorni, ma fortunatamente per ora non sembrerebbe essere in pericolo di vita.

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L’arresto dell’aggressore

I Carabinieri della Stazione di Roma Nuovo Salario grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di alcuni esercizi commerciali nelle vicinanze della furiosa discussione, terminata con l’accoltellamento, sono risaliti all’aggressore. Si tratta di un cittadino romeno con precedenti, rintracciato poco distante e arrestato. Si ipotizza il tentato omicidio e l’uomo è stato portato in carcere in attesa della convalida. Per quella lite davanti al bar sfociata nel sangue. Con il coltello che spunta e ferisce gravemente un 28enne.