Tentato omicidio a Roma: si presenta come elettricista, poi prende a bastonate un uomo e lo rapina
Roma, una violenta aggressione ha scosso il cuore della Capitale, un uomo di 55 anni, originario di Vetralla (VT) è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato e rapina e portato nel carcere di Viterbo. Il fatto risale alla mattina del 4 ottobre 2024. La vittima è stata brutalmente aggredita nell’androne del proprio condominio, nei pressi di Piazza di Spagna.
Bastonate feroci contro il residente di piazza di Spagna
L’uomo è stato colpito con ripetuti colpi di bastone da uno sconosciuto, che si era presentato come un elettricista, con il volto parzialmente travisato con una mascherina chirurgica, che si è poi impossessato di un borsone contenente effetti personali. La vittima, lasciata quasi esanime a terra, è stata trasportata in gravi condizioni al pronto soccorso.
Le indagini dei Carabinieri, da Roma a Vetralla
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro, sotto il coordinamento della Procura di Roma, hanno permesso di ricostruire l’intera dinamica dell’aggressione. Grazie all’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, è stato possibile individuare l’autore dell’aggressione. L’indagato, già noto alle forze dell’ordine, si era introdotto nel palazzo fingendosi un elettricista incaricato di interventi sul quadro elettrico. Una volta guadagnato l’accesso, aveva atteso la vittima per poi colpirla violentemente alla testa non appena si era girata di spalle, continuando con almeno altri venti colpi su tutto il corpo.
L’aggressore si è poi dileguato a piedi nelle vie limitrofe, portando con sé la borsa sottratta. I motivi dell’aggressione sono ancora in corso di accertamento, mentre il 55enne è stato trasferito nel carcere di Viterbo. Le autorità sottolineano che l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
L’episodio ha destato grande allarme tra i residenti della zona, uno dei quartieri più prestigiosi della città, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza urbana. Le indagini proseguono per far luce sui dettagli del movente e per accertare eventuali complicità.