Termini, banchine gremite per l’ultimo saluto a Papa Francesco: Metro A sotto pressione verso il Vaticano

Un fiume ininterrotto di persone sta invadendo in queste ore la stazione Termini, con particolare congestione sulla banchina della Metro A in direzione Battistini. Tra pellegrini, scout, comitive di adolescenti e fedeli provenienti da ogni angolo del mondo, l’afflusso verso le stazioni Ottaviano e Cipro — le più vicine al Vaticano — ha raggiunto picchi di straordinaria intensità. L’obiettivo comune: giungere in tempo per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco, esposta nella Basilica di San Pietro per le ultime ore della camera ardente.
Continuo transito di convogli della linea A
A Termini si assiste a un continuo transito di convogli della linea A, programmati a intervalli ridottissimi per fronteggiare l’emergenza affollamento. I treni sfilano quasi in successione, uno dopo l’altro, in un ritmo incalzante che vede comparire sui pannelli elettronici la dicitura “Segue altro treno”. Una comunicazione essenziale per tentare di rassicurare chi resta in attesa sulle banchine, spesso già al limite della capienza.

Enorme flusso di turisti
Il clima nella stazione è denso di emozione e logistica. Gli addetti alla sicurezza e gli operatori della metro presidiano costantemente l’area, regolando il flusso delle persone e invitando i passeggeri a mantenersi dietro la linea gialla durante l’ingresso e l’uscita dei treni. Nonostante l’incremento delle corse, i vagoni — soprattutto quelli centrali — si riempiono rapidamente, lasciando inevitabilmente parte dell’utenza in attesa dei treni successivi. Lo scenario si ripete anche a Ottaviano, dove i passeggeri, una volta scesi, si dirigono in massa lungo via Ottaviano verso piazza San Pietro. La chiusura degli accessi da via della Conciliazione è prevista per le 17, mentre l’ultimo ingresso consentito alla Basilica sarà alle 18, con la coda che verrà chiusa all’esaurimento. Alle 19 la camera ardente chiuderà definitivamente, in vista della cerimonia di chiusura della bara, in programma alle 20.
Metro affollata
Oggi rappresenta dunque l’ultima occasione per partecipare al tributo pubblico al Pontefice, scomparso pochi giorni fa, e la città sta rispondendo con una partecipazione imponente e ordinata. La Metro A si conferma ancora una volta arteria vitale di collegamento tra il centro di Roma e la Città del Vaticano, nonostante le inevitabili criticità dovute a un’affluenza senza precedenti. In questo clima solenne, la città eterna si muove al ritmo di migliaia di passi, in un pellegrinaggio laico e spirituale che testimonia l’impronta profonda lasciata da Papa Francesco nel cuore di fedeli e cittadini.
