Termini, lo colpisce in testa più volte con la bottiglia per rubargli il cellulare: arrestato 28enne tunisino

Preso a bottigliate in testa davanti la fermata dell’autobus nell’intento di rubargli il cellulare, arrestato 28enne tunisino. E’ successo poco prima delle 21 in piazza Vittorio Emanuele, all’altezza con l’incrocio via Ricasoli, a pochi passi dalla stazione Termini a Roma. Proprio qui gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti, nel transitare sono stati fermati da alcune persone in strada che segnalavano un uomo con una ferita alla testa.

Uomo ferito alla testa nei pressi di una fermata dell’autobus

Subito gli agenti, dopo aver prestato le prime cure all’uomo e verificate le sue condizioni in attesa dell’arrivo del 118, hanno raccolto le testimonianze della vittima e di alcune persone lì presenti, le quali hanno riportato che, poco prima, mentre la persona ferita era nei pressi di una fermata dell’autobus assieme a un suo amico, è stato improvvisamente aggredito alle spalle da un uomo che ha cercato di rapinarlo e di strappargli il cellulare dalle mani.

L’aggressione con una bottiglia

Ma, alla reazione della vittima, l’aggressore, si è impossessato di una bottiglia e lo ha colpito alla testa, procurandogli una profonda ferita. La vittima ha provato a difendersi cercando di scappare, ma il malvivente lo ha raggiunto e colpito ancora con la stessa bottiglia. A quel punto, le persone presenti nella piazza sono intervenute allontanando l’uomo, che è stato poi individuato e fermato dai poliziotti della sezione volanti.

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Arrestato 28enne tunisino

E proprio gli agenti intervenuti hanno portato l’uomo presso presso gli uffici del commissariato Viminale. Si tratta di un 28enne tunisino già conosciuto alle forze dell’ordine che è stato tratto in arresto per tentata rapina aggravata. Mentre il ferito è stato accompagnato presso l’ospedale San Giovanni con una prognosi di 10 giorni.