Terracina: capo scout 18enne indagato per abusi su minori in parrocchia, angoscia tra i genitori di 140 bambini
Un nuovo scandalo coinvolge la Chiesa laziale. A Terracina un capo scout è stato indagato per abusi su minori. Dopo l’arresto del diacono Alessandro Frateschi, anche lui di Terracina, e dell’ex dirigente di Azione Cattolica, Mirko Campoli, di Tivoli.
Angoscia per le famiglia di 140 bambini di Terracina
In attesa di capire cosa sia successo l’Agesci ha deciso di fermare tutte le attività, decisione che ovviamente ha lasciato sconcertate le famiglie dei più piccoli. Dallo sconcerto all’angoscia il passo è breve visto che a Terracina si vanno diffondendo le prime indiscrezioni sulle motivazioni di quella decisione. Un capo scout, un assistente, è infatti indagato con l’accusa di aver abusato dei bimbi e ogni papà e mamma dei circa 140 bambini che frequentano l’associazione teme che il proprio figlio possa aver subito abusi.
Le indagini partite dopo un ricatto subito da 2 scout di 14 e 16 anni
Le indagini sono partite dopo un ricatto subito da due ragazzini scout di 14 e 16 anni che si sono scambiati foto intime su Instagram da quella che all’inizio sembrava essere una coetanea. Dietro il profilo della ragazzina in realtà si sarebbe celato il capo scout di 18 anni.
Il 18enne si sarebbe poi palesato con le vittime chiedendo loro soldi: “Conosco quella ragazza, datemi 100 euro e ci penso io. Altrimenti diffonde le vostre foto”.
Le denunce alla polizia postale di Latina
Sono partite le denunce e la polizia postale di Latina ha iniziato a indagare, sequestrando al sospettato, S.D.P., due smartphone e un tablet. Gli inquirenti sospettano che fossero numerosi i falsi profili utilizzati dal 18enne di Terracina su Instagram e che non avrebbe contattato soltanto giovani conosciuti nel mondo scout o in parrocchia.
Un bambino di dieci anni ha raccontato di aver subito abusi dal capo scout all’interno dei locali parrocchiali e gli inquirenti temono che non sia l’unico. Il sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Vittoria Bonfanti, ha aperto un’inchiesta e gli investigatori stanno analizzando il materiale sequestrato all’indagato e raccogliendo testimonianze. L’indagato frequentava la stessa parrocchia del diacono di Terracina Frateschi. Se ci saranno legami tra le due cose saranno le indagini a stabilirlo.