Terracina, Comune bacchetta stabilimenti e cittadini che ‘rubano’ la spiaggia libera (anche a Ferragosto)

Comune di Terracina e Guardia Costiera contro gli stabilimenti furbetti
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L’amministrazione comunale di Terracina ha intensificato i controlli sulle spiagge libere per garantire il libero accesso al demanio marittimo e contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva dell’arenile di competenza municipale. Negli ultimi giorni, la Polizia Locale ha concentrato le proprie attività sugli arenili di ponente, dove è più frequente trovare ombrelloni e lettini posizionati in anticipo, in violazione delle normative vigenti, sia da parte di stabilimenti concessionari che di privati cittadini.

Terracina bacchetta gli stabilimenti che ‘rubano’ spiaggia libera ai cittadini

Le verifiche, coordinate dal Comandante Mauro Renzi, hanno interessato sia le spiagge libere sia quelle concesse agli stabilimenti balneari. Gli agenti hanno riscontrato numerose irregolarità, procedendo al sequestro di attrezzature balneari posizionate in modo illegittimo e elevando sanzioni amministrative per migliaia di euro.

Verifiche anche a ridosso di Ferragosto

Le violazioni contestate riguardano principalmente l’occupazione anticipata degli spazi demaniali, un comportamento che limita la possibilità dei cittadini di godere liberamente del mare. Le sanzioni sono state comminate sia ai titolari degli stabilimenti balneari che ai privati cittadini sorpresi a occupare abusivamente la spiaggia.

L’operazione di controllo, in campo la Polizia Locale

L’operazione di controllo ha lo scopo di tutelare il diritto di tutti i cittadini a usufruire del bene comune rappresentato dalla spiaggia e di garantire un utilizzo equo e rispettoso del litorale. L’Amministrazione comunale di Terracina ha ribadito la propria determinazione a proseguire in questa direzione, assicurando che i controlli saranno intensificati nei prossimi giorni e si estenderanno a tutti gli arenili del territorio.

L’occupazione abusiva delle spiagge è un problema diffuso lungo tutto il litorale italiano e rappresenta una violazione delle normative in materia di demanio marittimo. Le amministrazioni comunali sono chiamate a garantire il rispetto delle leggi e a tutelare il diritto dei cittadini a godere liberamente del mare.

Il comunicato stampa del comune di Terracina

“Controlli intensificati da parte della Polizia Locale di Terracina sugli arenili” – spiega il Comune di Terracina. “In questi ultimi giorni il Comando di Polizia Locale è intervenuto infatti con verifiche mirate sulle spiagge di ponente per contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva del demanio marittimo con la pre-installazione illegittima degli ombrelloni e delle sedie sdraio sugli arenili liberi.

I controlli hanno riguardato gli arenili liberi e quelli convenzionati con il Comune di Terracina. Le donne e gli uomini guidati dal Comandante Mauro Renzi hanno elevato diversi verbali per un ammontare di diverse migliaia di euro in violazione delle disposizioni previste dal Codice della Navigazione (artt. 1161, 1164 etc.).

Le sanzioni sono state elevate nei confronti di titolari di convenzione con l’Ente come anche nei confronti di privati cittadini. Numerosi gli ombrelloni, le sdraio e i lettini posizionati abusivamente che sono stati sequestrati. I controlli e le verifiche da parte della Polizia Locale si ripeteranno e proseguiranno in questi giorni anche su altri arenili“.