Terracina, maxi sequestro di fuochi d’artificio illegali e droga

Terracina fuochi illegali

Terracina diventa teatro di una scoperta inquietante: la Guardia di Finanza ha sequestrato un carico di oltre 20 chilogrammi di fuochi d’artificio illegali, insieme a 100 grammi di marijuana, nascosti nel retro di un’abitazione privata. Una persona è stata denunciata. Il tutto avveniva senza alcun rispetto delle norme di sicurezza, mettendo a rischio non solo l’incolumità del responsabile, ma anche quella dei vicini.

Fuochi d’artificio illegali venduti online a Terracina: pericolo sui social

L’operazione, condotta dai finanzieri della Compagnia di Terracina, è scattata grazie a una serie di appostamenti e osservazioni sul campo. I prodotti pirotecnici erano pubblicizzati sui social network e offerti a prezzi stracciati. Questi articoli, oltre a non rispettare gli standard di sicurezza previsti dalla normativa italiana ed europea, erano pronti per essere immessi sul mercato, ignorando ogni autorizzazione necessaria.

Gli oltre 1.000 pezzi sequestrati erano custoditi in maniera totalmente inadeguata, senza alcuna precauzione. Un potenziale disastro evitato grazie all’intervento tempestivo delle Fiamme Gialle.

Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Latina per aver violato gli articoli 678 del Codice Penale e 73 del DPR 309/1990. Le indagini non si fermano qui: la Guardia di Finanza sta scavando nei flussi di denaro per individuare la filiera di approvvigionamento e verificare eventuali irregolarità fiscali.

Blitz anche a Roma: il commercio illecito nel mirino

Non solo Terracina. Anche a Roma, un’operazione del 3° Nucleo Operativo Metropolitano ha individuato due depositi clandestini nella zona sud-est della Capitale. Qui erano stoccati fuochi d’artificio e addobbi natalizi privi delle certificazioni di sicurezza europee, con un rischio evidente per la salute pubblica. Due persone, tra cui un cittadino italiano e uno cinese, sono state denunciate per frode in commercio e violazioni della sicurezza pubblica.