‘Ti amerò fino all’ultimo respiro’: il padre di Lorenzo Morellini scrive una struggente lettera al figlio morto a soli 24 anni mentre giocava a calcetto

Lorenzo Morellini morto ad Ardea mentre giocava a calcetto

“Amore di papo”. Inizia così la lettera, resa pubblica attraverso un post, scritta da Antonio Morellini, padre di Lorenzo Morellini, il ragazzo di Pomezia di soli 24 anni morto la sera del 10 luglio mentre giocava a calcetto con gli amici.

“Sei stato un dono prezioso di Dio per me e per la nostra famiglia e per tutte le persone che ti hanno conosciuto perché sei stato un ragazzo speciale”, prosegue il padre del 24enne che in quella tragica sera ha avuto un malore fatale nel campo sportivo ‘Le Camomille’ ad Ardea.

“Te ne sei andato troppo presto, ora starai con la mamma”

“Te ne sei andato troppo presto – prosegue Antonio Morellini – e per un papo (come tu mi chiamavi) è un dolore immenso”. L’uomo enfatizza questo sentimento con l’emoticon della faccina che piange e tutti immaginano questo padre distrutto dal dolore. Un dolore che già conosceva, visto che solo due anni fa aveva perso la moglie.

Il papà prova a consolarsi proprio pensando alla moglie. “Non so come farò ad abituarmi alla tua assenza, amore di papo, ma il pensiero che ora starai con la tua adorata mamma e la tua amata nonnina riesce a darmi un minimo di sollievo. Papà ti ha amato tantissimo fin dal primo momento e continuerà ad amarti sempre, perché sei stato un figlio prezioso e come amavi farti chiamare da me e mamma “il figlio prediletto“. Ti sei fatto amare da tutti, perché eri e rimarrai un ragazzo speciale”.

Dolore innaturale

Il dolore del genitore traspare, così come l’amore per il figlio perso, traspare in ogni parola. “Papo ti ha amato e ti amerà infinitamente fino all’ultimo respiro. Sei stato un dono prezioso, ma Dio ti ha richiamato a sé troppo presto, forse perché non riuscivi a lenire il dolore per la perdita della tua amata mamma”.

E poi ancora. “Lollo, non pensavo mai di dover scrivere queste parole, perché per un genitore è innaturale perdere un figlio e soprattutto a 24 anni . Lollo mio, sai che papo ti ama tantissimo. L’unica cosa che riesce a darmi sollievo è pensarti fra le braccia della tua amata mamma e della tua adorata nonnina Rosetta. Lollo, aiuta me, i tuoi amati fratelli e la tua amata Nicol a sopravvivere alla tua assenza. Ti amo Lollo e sarai sempre nel mio cuore”.