Tiburtina, i clandestini sono tornati: e minacciano chiunque osi avvicinarsi (video)
E’ durato solo pochi giorni. La stazione Tiburtina è tornata a essere la casbah che è da anni. Mentre la Raggi e l’assessore Montuori erano dal lato ovest a incensare la loro colata di cemento sulla Tiburtina, i clandestini si riappropiavano del loro villaggio occupato abusivamente. I grillini si sono nuovamente inginocchiati ai centri sociali che spalleggiano questo degrado anti-italiano. Dopo ben due sgomberi, si è consentito che decine di clandestini si accampassero nuovamente sul lato est della stazione Tiburtina. La cui entrata adesso non funziona più perché ai clandestini dà fastidio anche che gli italiani passino di lì.
La Tiburtina ridotta a uno schifo dalla Raggi
Ce lo documenta con un video Simone Carabella, già autore di altri servizi sulla questione. Carabella racconta che già pochi giorni fa lui personalmente era stato aggredito ed era intervenuta la polizia. Dopo poco, era arrivata una troupe di Mediaset, la quale era stata ugualmente aggredita dagli immigrati. Ed era nuovamente intervenuta la polizia. Adesso i clandestini hanno minacciato nuovamente chiunque passi, costringendo l’Atac a sopprimere il capolinea perché loro devano accamparsi sotto le pensiline. E non è tutto: gli immigrati, che si considerano i padroni della zona, fotografano e riprendono chiunque osi camminare nei pressi, e non vogliono essere ripresi.
Carabella costretto ad andarsene
Il gruppo che accompagnava Carabella è stato costretto a giustificarsi per la sua presenza alla stazione Tiburtina. Ossia in una zona di Roma che dovrebbe essre degli italiani, dei romani e dei turisti. Insulti, minacce da parte dei clandestini, che hanno anche seguito il gruppo con intenti minacciosi. Alla fine Carabella se ne è dovuto andare. E intorno all’accampamento escrementi umani, rifiuti, degrado. E come si procurano da vivere questi clandestini? La Raggi ha fallito ancora una volta non riuscendo a tenere sotto il controllo delle istituzioni una parte significativa di ROma. Ma anzi, ha fatto cacciare gli italiani in favore di gente che qui non ci dovrebbe neanche stare.