Tor Bella Monaca, 18enne nordafricano accoltellato in strada

Aggressione con arma da taglio ai danni di un giovane algerino di 18 anni, trovato ferito e sanguinante in via Ferdinando Quaglia, Roma. E’ successo ieri sera a Tor Balla Monaca, quando – per cause ancora tutte da accertare – un ragazzo è stato trasportato al Policlinico Casilino, dove è stato curato per ferite multiple da arma bianca.

Allarme lanciato al numero unico delle emergenze

Lanciato l’allarme dai residenti di zona, nella serata di ieri sono arrivate diverse segnalazioni al numero unico delle emergenze 112. Arrivati sul posto i sanitari del 118, fortunatamente, le sue condizioni non erano gravissime al punto di essere in pericolo di vita. Medicato, il 18enne se la caverà con una prognosi di 7 giorni.

Indagini in corso per ricostruire l’accaduto

I carabinieri di Tor Bella Monaca e il nucleo investigativo di Frascati stanno conducendo le indagini, cercando di ricostruire l’accaduto anche tramite le telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Al momento non si esclude alcuna pista investigativa, che potrebbe spaziare da una lite personale a una questione legata allo spaccio di droga. Il ferito sarà presto interrogato per fornire ulteriori dettagli utili alle indagini. La situazione resta dunque aperta a diverse ipotesi, e l’intervento delle forze dell’ordine sarà cruciale per chiarire le cause e i responsabili dell’accaduto.

I nordafricano hanno preso in mano tutto il quartiere

Sulla questione è intervenuto anche il presidente del VI Municipio Nicola Franco: “I nordafricano hanno preso in mano tutto il quartiere – commenta Nicola Franco – la situazione è diventata insostenibile sotto diversi punti di vista. La criminalità nel quartiere è aumentata, non solo dal punto di vista dello spaccio di sostanze stupefacenti ma anche su tanti altri reati. Necessario un intervento risolutore, pertanto chiedo un urgente aiuto al Prefetto, al Questore e al Ministro per debellare questa enorme piaga sociale che colpisce il mio territorio”.

Proprio ieri, l’ennesima aggressione ad Andrea La Fortuna, vicepresidente del VI Municipio di Roma nonchè militare dell’Arma dei carabinieri nei pressi del quartiere, noto per problemi legati alla criminalità organizzata e allo spaccio di droga.

Buste sospette all’interno di una vettura guidata da nomadi

“Il vicepresidente aveva visto delle buste sospette all’interno di una vettura guidata da nomadi – commenta Franco – pertanto per senso di responsabilità ha segnalato il tutto alle forze dell’ordine attraverso il numero unico delle emergenze. Una chiamata di allarme che ha mandato su tutte le furie un gruppo di nomadi che ha così accerchiato l’amministratore, minacciato di andare via dalla zona”.

“Se non vai via, ti ammazziamo”

“Se non vai via, ti ammazziamo”, uno delle tante minacce. Una situazione di pericolo, dove per fortuna, dopo poco è intervenuto il presidente Franco insieme a pattuglie dei carabinieri. Un fatto spiacevole, denunciato alla stazione dei carabiniere di Tor Bella Monaca. Un episodio che ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in questa zona periferica di Roma, dove bande criminali sembrano aver preso il controllo di parti del territorio. La situazione critica quella di zona che ha scatenato una forte solidarietà sia da parte dei cittadini sia dalle istituzioni, come segno della necessità di un maggiore controllo e tutela.