Tor Bella Monaca, aggredisce 65enne in strada e fugge verso il GRA. La famiglia: ‘Cerchiamo testimoni’

Aggressione GRA Tor Bella Monaca

Era in auto, una Volvo, sul Grande Raccordo Anulare. Destinazione: Tor Bella Monaca. Un ‘percorso’ che conosceva bene: non era certo la prima volta che si trovava su quella strada. Eppure, martedì scorso, l’11 giugno, qualcosa è andato storto. Forse una lite stradale sfociata in un’aggressione: per una precedenza non rispettata? Perché aveva segnalato un’auto che percorreva l’arteria a folle velocità? Restano le domande, ma una certezza: l’uomo, che l’11 giugno intorno alle 16 si trovava sul GRA, è stato picchiato selvaggiamente, forse da un altro automobilista. E ora è in ospedale.

Aggressione sul GRA, la famiglia cerca testimoni

Un’aggressione nel pieno pomeriggio, sulla quale ora la famiglia dell’uomo picchiato, un 65enne, sta cercando di fare chiarezza. Ed è in cerca di testimoni, di qualcuno che abbia assistito alla terribile scena. L’uomo è in ospedale, sotto shock, in terapia intensiva e non riesce a collaborare. “Mio cugino è stato gravemente ferito ed è stato portato privo di conoscenza al pronto soccorso. Il maltrattante, nei pressi di Tor Bella Monaca precisamente all’uscita 17 del GRA direzione Firenze, ha agito con la violenza di un animale ed è fuggito, non si è ancora riusciti a identificarlo. Stiamo cercando testimonianze per fare giustizia” – ci ha spiegato Sabrina, che insieme ai suoi familiari sta cercando di ricostruire quel terribile pomeriggio.

“Al momento mio cugino non è in grado di collaborare, è in gravi condizioni. Riporta un braccio rotto, la spalla frantumata, il volto tumefatto. Stiamo sperando che l’arto possa riprendere le sue funzionalità. Anche un minimo dettaglio e riferito in forma anonima potrebbe esserci di aiuto” – ha detto la donna. Chiunque abbia informazioni, infatti, può contattare la nostra redazione all’indirizzo mail redazione@7colli.it

Un episodio violento, e denunciato alle forze dell’ordine, che ha sconvolto tutti. Ora bisogna capire cosa sia successo: una lite stradale sfociata in aggressione? Chi ha picchiato il 65enne sembrerebbe essere fuggito via, sul GRA. E di lui, almeno per ora, non sembrerebbe esserci traccia. La famiglia, quindi, sta cercando testimoni, qualche automobilista che a quell’ora martedì 11 giugno si trovava lì e ha assistito alla scena.

Un’altra aggressione pochi giorni fa a Centocelle

Pochi giorni fa un’altra aggressione, sempre in strada, ma a Centocelle. Un uomo stava attraversando sulle strisce pedonali quando ha come avuto l’impressione che un’auto anziché fermarsi lo stesse quasi per investire. E così, come capita a volte, ha intimato all’autista di fermarsi: lui era lì, doveva attraversare. L’automobilista, però, ha pensato bene di fermarsi sì, ma di scendere dalla vettura e di aggredirlo, di colpirlo con un pugno al volto. Poi, la fuga. La violenza sabato 1 giugno, in Piazza Mirti, intorno alle 21.30. L’aggressore, come ha spiegato la moglie della vittima, è stato individuato, ma in ogni caso si stanno cercando testimoni per ricostruire bene l’episodio. L’ennesimo di una lunga scia di violenza.