Tor San Lorenzo, rinvenuto un ordigno durante i lavori stradali: scatta la mappatura di viale Nuova California
Ritrovato un ordigno durante i lavori stradali, al via la mappatura di viale Nuova California a Tor San Lorenzo per evitare di imbattersi in bombe e ordigni della seconda guerra mondiale. E’ quanto stabilito dal direttore dei lavori stradali nel quartiere della “Nuova California”, che ha preteso una scansione del sottosulo, prima di procedere a dei lavori, per conto di Enel, sul rinnovamento della rete.
Mortaio rinvenuto in via Adige
Un provvedimento scaturito a seguito del rinvenimento di un colpo di mortaio della seconda guerra mondiale avvenuto ad inizio anno 2024 in via Adige proprio durante alcuni lavori di manutenzione stradale. Un imprevisto che ha richiesto l’intervento immediato delle autorità e la collaborazione del Ministero della Difasa.
Mappatura del sottosuolo con fori circolari
A seguito di questo evento, è scattata una mappatura del sottosuolo che prevede la realizzazione di fori circolari ravvicinati sull’asfalto, finalizzati a identificare eventuali altri ordigni bellici rimasti sepolti.
L’assessore Quartuccio: “La mappatura ha dato esito negativo”
Secondo l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Ardea, Alessandro Quartuccio, la mappatura ha dato esito negativo, consentendo quindi il proseguimento dei lavori senza ulteriori interruzioni. Finiti i lavori per il rinnovo della rete Enel, come da regolamento, entro 90 giorni, è prevista la riasfaltatura di mezza carreggiata.
Il ritrovamento di ordigni bellici, specie in zone che furono teatro di conflitti durante la Seconda Guerra Mondiale, non è raro, e continua a sollevare preoccupazioni per i potenziali rischi legati ai residuati bellici, un’eredità pericolosa di un passato che rimane sotto i piedi delle moderne infrastrutture.
Mappatura e monitoraggio del territorio
In situazioni di allarme per ordigni bellici, come nel caso di ritrovamenti di residui di guerra sepolti, il progetto Geopolis di Enel può essere coinvolto in attività di mappatura e monitoraggio del territorio, utilizzando tecnologie avanzate per identificare e segnalare la presenza di potenziali rischi.
Geopolis dispone di strumenti e tecnologie all’avanguardia
Geopolis dispone di strumenti e tecnologie all’avanguardia per la mappatura del terreno e la gestione del territorio. In questo contesto, potrebbe impiegare tecniche come la rilevazione geofisica o l’utilizzo di droni e sistemi di telerilevamento per scansionare il sottosuolo e individuare oggetti metallici o anomalie nel terreno che potrebbero indicare la presenza di ordigni bellici inesplosi.
Garantire la sicurezza durante i lavori infrastrutturali
Queste attività sono fondamentali per garantire la sicurezza durante i lavori infrastrutturali e lo sviluppo di nuove opere, specialmente in aree dove la presenza di ordigni risalenti a conflitti passati, come la Seconda Guerra Mondiale, è ancora una minaccia concreta. La mappatura preventiva consente di identificare aree a rischio, permettendo alle autorità competenti di intervenire per la bonifica del terreno prima di intraprendere qualsiasi progetto di costruzione o attività. In sintesi, Geopolis svolge un ruolo chiave nella prevenzione dei rischi legati agli ordigni bellici, utilizzando la sua competenza nella gestione territoriale e la tecnologia di mappatura per proteggere le comunità e supportare le operazioni di bonifica e sviluppo sostenibile.