Tor San Lorenzo, spacca il vetro di un’auto in sosta e fugge: arrestata 29enne

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Ardea, Marina di Tor San Lorenzo si è trasformata nel teatro di un movimentato inseguimento che ha portato all’arresto di una donna di 29 anni e alla denuncia del fratello 17enne, entrambi di etnia rom. L’episodio, che ha visto coinvolti i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Anzio, si è concluso con l’accusa per i due giovani di tentata rapina impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Tor San Lorenzo, in frantumi il vetro di un’auto in sosta

Durante uno dei consueti servizi di pattugliamento mirati a contrastare rapine e furti sul litorale ardeatino, i militari hanno sorpreso i due mentre infrangevano il vetro di un’auto in sosta. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha costretto i malviventi alla fuga.

La ‘grande fuga’ davanti ai Carabinieri

Alla vista degli agenti, i fratelli sono saliti su un’auto e si sono dati alla fuga in modo rocambolesco. Nel tentativo di scappare, hanno investito uno dei militari che si era posto di fronte al veicolo per intimare l’alt, procurandogli lesioni.

L’inseguimento e l’arresto

La fuga è terminata poco dopo, quando l’auto su cui viaggiavano è finita in un canale nei pressi del luogo del tentato furto. Nonostante il tentativo dei due di proseguire a piedi, i Carabinieri sono riusciti a bloccarli e a condurli in caserma.

Sequestri e accuse

L’auto utilizzata dai fratelli, risultata priva di assicurazione, è stata immediatamente sequestrata. All’interno del veicolo, i militari hanno rinvenuto una grossa forbice, probabilmente usata per commettere il reato.

Le accuse a carico dei due comprendono tentata rapina impropria, resistenza all’arresto e lesioni a pubblico ufficiale. La posizione della 29enne si è aggravata, portando al suo arresto, mentre il 17enne, vista la sua minore età, è stato denunciato a piede libero.

Indagini in corso

Il procedimento si trova ancora nella fase preliminare e, come previsto dalla legge, entrambi gli indagati devono essere considerati innocenti fino a eventuale sentenza definitiva. L’operazione rientra nell’intensificazione dei controlli sul territorio, mirati a garantire maggiore sicurezza ai cittadini e a contrastare la criminalità locale.

L’episodio mette in luce l’impegno costante delle forze dell’ordine nel prevenire i reati sul litorale romano, dove furti e rapine rappresentano una delle principali emergenze. Grazie all’intervento dei Carabinieri, il tentato furto si è concluso senza ulteriori danni per la comunità.