Torna il collateralismo Cgil Cisl Uil. Contro Enrico Michetti

A quanto pare, solo Cgil Cisl e Uil domani potranno suonare la grancassa elettorale con la loro manifestazione di Roma. In spregio ad ogni silenzio elettorale, vedremo sindacalisti e politici impegnati a farsi ammirare in televisione e chissà a che dire pur di dare l’ultima spinta a Roberto Gualtieri.
Va detto a chiare lettere: quella di Cgil Cisl e Uil è un’indecenza che non pensavamo fosse possibile. E invece è pure tollerata. Una smaccata violazione della legge che punisce anche la propaganda indiretta nel giorno del silenzio elettorale ma non si può dire. Eh già, la democrazia. E vuoi mettere l’antifascismo?

Cgil Cisl Uil e la spintarella a Gualtieri
Tutto questo è oltre ogni scorrettezza. Perché si punta ad aizzare ancora odio. E pure questi sindacati: ma non si rendono conto che se il centrodestra dice no – giustamente – ad una manifestazione alla vigilia del voto – loro si rendono vassalli del Pd e dei suoi alleati?
Quell’azione violenta contro la Cgil deve essere usata contro la destra? È questa la contiguità che si denuncia? O contigua è certa sinistra pronta a salire sull’ultimo vagone del treno elettorale anche se si calpesta la norma vigente?
Perdono terreno…
Davvero c’è materia per riflettere sullo stato della democrazia italiana. Si è preferito ignorare la legge per sciacallare consensi, anziché dar vita ad un evento autenticamente unitario al di fuori dei comizi elettorali.
Resta comunque la solidarietà a chi subisce una violenza assurda. Ma anche l’amaro in bocca per soggetti sindacali che si trasformano in agit-prop elettorali. È il trionfo di un collateralismo politico che riaffiora con le dirigenze di Cgil Cisl e Uil che nemmeno si pongono il problema dell’opportunità dell’evento in coincidenza con le elezioni amministrative.
Ma non è che magari stanno scoprendo di essere in grave difficoltà e hanno bisogno di recuperare terreno persino sfidando la legge?
Di tutto questo ha bisogno Roberto Gualtieri contro Enrico Michetti? Proviamo davvero pena.