Tragico incidente sul GRA: morto un motociclista, strada chiusa

Incidente mortale GRA

Ancora sangue sulle strade del Lazio e ancora un terribile incidente stradale sul Grande Raccordo Anulare di Roma, una delle arterie principali della Capitale. Questa mattina un motociclista, per cause ancora tutte da accertare, ha perso il controllo del mezzo a due ruote, poi è deceduto. L’impatto è stato violento, non gli ha lasciato scampo.

Incidente mortale sul GRA all’altezza di Settebagni

A causa del terribile incidente stradale, che sembrerebbe essere stato autonomo, sulla A90 è provvisoriamente chiusa la carreggiata esterna, in corrispondenza del km 21,000 all‘altezza di Settebagni. E il traffico viene deviato in complanare al km 23,100.

Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione del traffico e il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. Ora bisognerà fare i rilievi, capire cosa sia successo e ricostruire l’esatta dinamica. Dell’ennesimo incidente mortale sul Raccordo di Roma.

Un altro incidente mortale sul GRA pochi giorni fa

La settimana scorsa un altro terribile incidente sul GRA. Il 25 giugno, in mattinata, Marco Torre, un poliziotto di 27 anni in servizio al Viminale ha perso la vita. Il giovane, che aveva compiuto gli anni da pochi mesi, era in sella alla sua moto quando è avvenuto lo schianto con un’auto, poi il mezzo a due ruote ha preso fuoco e non gli ha lasciato scampo. Marco Torre stava andando al lavoro quando è avvenuto l’incidente in carreggiata esterna, all’altezza del chilometro 11,7, tra Selva Candida e Cassia. Resta ancora da accertare la dinamica: l’auto era ferma sulla corsia di emergenza quando è avvenuto l’impatto? Marco Torre ha avuto un malore improvviso e ha perso il controllo della vettura? Domande alle quali bisognerà dare una risposta. Il 27enne ha lasciato un bimbo di un anno e la sua compagna.