Travaglio pizzicato a fare la spesa senza mascherina

Marco Travaglio è un uomo fortunato e nessuno lo multa per la mascherina, anche perché è uno dei pochi cittadini italiani a parlare bene della sindaca di Roma e dei provvedimenti del suo amato presidente Conte.
Ma, come si dice, la rete non perdona, e il direttore del Fatto Quotidiano è stato pizzicato qualche giorno fa come se fosse un qualsiasi azionista di peso dell’Eni. Faceva la spesa, qualcuno dice al supermercato Castoro, e chi lo ha riconosciuto non gli ha chiesto un autografo, ma l’ha immortalato.

Travaglio senza mascherina e senza multa
Troppo ghiotta l’occasione. Già è una notizia che Travaglio non abbia mandato qualche cameriere a comprare da mangiare. No, signora, è proprio lui. Facile pure da riconoscere: gira senza mascherina al supermercato.
Gia’, senza mascherina come nota la stralunata cassiera che lo guarda e sembra chiedersi “ma questo dove l’ho visto?”. È proprio lui, mia cara, che si è intrufolato nei generi alimentari con tutta la potenza del suo respiro.
Ovviamente, nonostante quello che ciancia la Raggi, da quelle parti neppure un vigile urbano a chiedere scusi, ma perché lei la mascherina non se la mette? Speriamo solo che nessuno mostri la fotografia che campeggia ormai sui social a Giuseppe Conte. Quoque tu….
Predica bene e razzola male
Predicare bene e razzolare male, si potrebbe dire al Travaglio nazionale. Si’ ma anche con un po’ di invidia, perché lui assapora quella libertà di fare come gli pare al posto nostro. Magari confida in una speciale licenza che gli avrà concesso la task force di Colao, quella di contravvenire alle regole che lui esalta ogni giorno sul Fatto. Per gli altri.
Oppure avrà chiesto come si fa a quelli dell’Anpi...