Truffa alla mamma di Valeria Marini? ‘Tutto falso’: la replica di Giuseppe Andreani
Roma, fermo restando che la verità dei fatti verrà stabilita in sede processuale, riceviamo e pubblichiamo quanto inviatoci dal produttore cinematografico Giuseppe Andreani. “Io sottoscritto Giuseppe Milazzo Andreani – questo riporta la nota giunta in Redazione – avvalendomi del diritto di replica rispondo all’articolo che avete pubblicato sul vostro portale riferito alla presunta truffa alla sig.ra Orru’ e alle idiozie dichiarate dalla signora Marini. E vorrei che fosse pubblicato!
Truffa alla mamma di Valeria Marini? ‘Tutto falso’
Inizialmente, l’investimento proposto alla signora Gianna Orrù era totalmente consensuale. Lei sapeva perfettamente che si trattava di un’operazione rischiosa in ambito di criptovalute. La mia intenzione era assisterla in un investimento legittimo, come avviene normalmente nel settore speculativo. Non essendo un broker, ma un produttore cinematografico, non c’era nessun dolo o intento di manipolare la signora.
La replica di Giuseppe Andreani
Le accuse mosse contro di me nascono da un risentimento personale. Le bugie di Valeria Marini sono ormai di dominio pubblico in quanto il cortometraggio l’ultimo applauso è stato prodotto e distribuito.
Tanto è vero’ che ha perso la causa contro di me come da sentenza del ottobre 2022 perché il giudice ha archiviato il caso. Per un anno intero, sia la signora Orrù che sua figlia Valeria Marini hanno utilizzato la televisione e i media per diffondere una versione distorta della vicenda. Hanno influenzato giornalisti e conduttori per sostenere la loro narrazione, evitando di far emergere la mia testimonianza.
“Campagna mediatica di Valeria Marini e mamma”
Questa campagna mediatica ha completamente distorto la realtà dei fatti, mettendo la mia persona sotto accusa senza un processo equo. La campagna mediatica ha gravemente danneggiato la mia immagine pubblica e ha avuto pesanti ripercussioni sulla mia vita privata e professionale. La costante esposizione mediatica ha distrutto la mia reputazione, mettendo a rischio il mio lavoro e portando gravi conseguenze economiche. Anche la mia famiglia, inclusi i miei figli, hanno sofferto a causa delle accuse ingiuste e del giudizio sociale che ne è derivato.
“Accuse false”
A causa delle false accuse, la mia carriera e la mia stabilità finanziaria sono state gravemente compromesse. Ho dovuto spendere risorse ingenti per difendermi legalmente, affrontando una situazione di precarietà economica causata dalla vendetta personale della signora Orrù. La signora inoltre, era estremamente focalizzata sul denaro. La sua ossessione era il guadagno continuo, cercando di ottenere sempre di più giorno dopo giorno. La decisione di investire in criptovalute non è stata presa per necessità, ma per la sua sete insaziabile di profitto rapido e facile e io sono caduto nella trappola della madre poi la figlia ha fatto il resto inventandosi tutto di sana pianta in quanto io ero un amico di famiglia di lunga data e non come sostiene la signora Marini che non si ricorda neanche di me infatti già nel lontano 2013 avevo preso parte al suo matrimonio realizzando un docufilm con immagini che ancora posseggo che non ho mai consegnato in quanto ne io ne la mia troupe siamo stati elargiti per quel lavoro quindi chi e il truffatore qui? Giuseppe Milazzo Andreani“.