Truffa dello specchietto sulla Pontina, automobilista inseguito rischia l’incidente: “Ecco come mi sono salvato”

Truffa dello specchietto

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Ancora un tentativo di truffa dello specchietto. E stavolta con il rischio che finisse con un incidente, visto che il malvivente ha agito sulla SS 148 Pontina, una delle più trafficate e pericolose strade l’Italia. E che il truffatore, me mettere a segno il colpo, non ha esitato a fare sorpassi mettendo in pericolo gli automobilisti che in quel momento stavano percorrendo la Pontina da Pomezia in direzione Roma.

A raccontare quanto accaduto la vittima, Marco A., che vuole in questo modo cercare di mettere in guardia gli altri automobilisti.

Il tentativo di truffa sulla Pontina

La sera dell’incidente, intorno alle 20:10, Marco stava guidando sulla Pontina in direzione Roma quando, all’altezza del centro commerciale Area 51, ha iniziato a sorpassare un SUV nero che procedeva lentamente. Tutto normale, fino a quando il SUV ha improvvisamente accelerato, costringendolo a rimanere affiancato per diversi metri. Poi, il colpo.

“Ho sentito un botto sulla fiancata destra, ma ero sicuro di non aver sfiorato nessuno. Completo il sorpasso e rientro in corsia, ma subito dopo il SUV mi insegue lampeggiando e suonando come un matto”, racconta Marco.

L’inseguimento sulla Pontina: “Me la sono vista brutta”

Da quel momento, un vero incubo: il SUV lo tallona, lo affianca, lo supera stringendolo pericolosamente a destra e frenando di colpo per costringerlo a fermarsi. “Io non so che fare, intuisco che si tratta di una situazione sporca e tiro dritto. A un certo punto, il guidatore del SUV mi affianca sulla sinistra urlandomi di fermarmi (ma non capisco altro), ma io ovviamente non lo faccio anche perché nell’auto erano ameno in due e cominciavo a temere il peggio”, spiega Marco.

Un vero e proprio inseguimento che è proseguito fino a Roma, dove finalmente il malvivente ha desistito. “L’inseguimento prosegue praticamente fino a Spinaceto col SUV che mi affianca, mi supera stringendomi a destra e frenandomi davanti. Non so come, mantengo il controllo della vettura e arrivati all’altezza di Spinaceto, vedo il SUV rallentare finalmente e accostarsi sulla corsia d’emergenza. Me la sono vista davvero brutta”, dichiara la vittima.

La vittima: “Volevano estorcermi denaro”

Tornato a casa, ancora sotto shock, Marco ha cercato informazioni online e ha scoperto che la truffa dello specchietto è un metodo ormai rodato anche sulla Pontina: i criminali simulano un impatto per poi accusare l’automobilista e costringerlo a pagare in contanti per evitare guai peggiori.

“Mi tremano i polsi a pensare cosa sarebbe successo se mi fossi fermato, ancora di più se in macchina con me ci fosse stato mio figlio”, afferma Marco.

Come difendersi dai truffatori

Se vi trovate in una situazione simile, ecco cosa fare per evitare il peggio:

✅ Non fermatevi mai in zone isolate o poco trafficate.
✅ Se vi sentite in pericolo, chiamate immediatamente il 112.
✅ Non scendete dall’auto e non abbassate il finestrino.
✅ Mostrate il cellulare come se steste registrando o chiamando la Polizia.

La Pontina è già una strada ad alto rischio, non lasciatevi ingannare da questi criminali. Condividere esperienze come quella di Marco può fare la differenza, perché la miglior difesa è essere informati e preparati.