Tunisino irregolare arrestato per tentato omicidio: sparò a un connazionale per motivi di spaccio

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Prosegue il fenomeno degli spacciatori di droga nascosti nel boschi. Arrestato dalla polizia di Terni per tentato omicidio un 31enne tunisino, per giunta irregolare sul territorio nazionale, nell’ambito delle indagini su un connazionale ferito la scorsa estate a Montalto di Castro (in provincia di Viterbo).

La ricostruzione della vicenda

I fatti risalgono alla scorsa estate quando, una sera di luglio, un tunisino si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia con una ferita da arma da fuoco all’addome. Le successive indagini, condotte dalla squadra mobile della questura di Viterbo e dal commissariato di pubblica sicurezza di Tarquinia e coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Civitavecchia, hanno consentito la ricostruzione della vicenda.

Il ferimento avvenuto per motivi di spaccio

Quella sera la vittima si trovava nel bosco di Montalto di Castro insieme ad alcuni suoi connazionali. In una violenta lite, secondo gli investigatori scaturita nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti, l’uomo ferito da un colpo di pistola, ma riuscito a fuggire e a raggiungere l’ospedale. Il giudice per le indagini preliminari di Civitavecchia ha emesso una misura cautelare per tentato omicidio e porto illegale di armi da sparo nei confronti dello straniero che, senza fissa dimora, si è reso è irreperibile fino ad essere fermato la settimana scorsa a Terni.