Turista 29enne barcolla, precipita e muore affogato nel Tevere: ‘Era ubriaco’

Dramma a Roma, dove questa mattina all’alba, intorno alle 6, è stato trovato il corpo senza vita di un giovane ragazzo, un turista svedese, di 29 anni. Il cadavere è stato rinvenuto sulla banchina del fiume Tevere, sotto il Lungotevere Sanzio, tra ponte Garibaldi e ponte Sisto.

Turista svedese precipitato dalla banchina a Roma

Il corpo senza vita del turista svedese presentava una ferita frontale, compatibile con la violenta caduta. Stando a una primissima ricostruzione, infatti, pare che il giovane sia precipitato, facendo un volo da un’altezza di 15 metri. Dalle telecamere di videosorveglianza, nelle mani dei Carabinieri, si vede il 29enne barcollare, probabilmente ubriaco.

Prima, forse, i fiumi di alcool, poi la terribile caduta, che non gli ha lasciato scampo: il giovane si è sporto dal parapetto ed è caduto giù. Sul corpo non sono presenti segni di violenza.

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Sul posto, questa mattina, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Trastevere e i militari della settima sezione Rilievi del Nucleo Investigativo per tutti gli accertamenti del caso.