Un anno senza Regina: Santa Messa questa sera a Pomezia in suo onore

Era una giornata qualunque, la vigilia di Pasqua, quando il destino ha strappato via Regina Pietra all’affetto della sua famiglia. Aveva solo sette anni. Un sorriso capace di illuminare il mondo, un cuore grande come il cielo che oggi la accoglie. Un anno è passato, ma il dolore non ha lasciato il cuore di chi l’amava.

Il tragico incidente sulla Pontina Vecchia ha segnato la vita di tutti coloro che conoscevano Regina, ma soprattutto quella della sua mamma Sara e del suo fratellino Gregorio. Erano insieme in macchina, diretti a casa, quando la loro auto, una Mercedes Classe A, è stata travolta da un’altra vettura in uno scontro frontale. Regina ha lottato per un istante, il tempo di pronunciare le sue ultime parole: “Mamma, non ti preoccupare, va tutto bene”. Poi il silenzio. Un silenzio assordante, colmo di disperazione.

A Pomezia la Santa Messa il 28 marzo 2025 alle ore 18:30

Oggi, a distanza di un anno, Pomezia si stringe attorno alla sua famiglia nel giorno del ricordo. Alle 18:30, presso la Chiesa Parrocchiale San Bonifacio, una Santa Messa verrà celebrata per onorare la memoria della piccola, per darle voce ancora una volta, per far sentire che il suo amore non è stato dimenticato.

“Un anno che mia figlia Regina ha messo le ali”

“Un anno che mia figlia Regina ha messo le ali”, dice mamma Sara con un dolore che nessuna parola può lenire. “Quel giorno siamo morti entrambi, ma solo tu hai smesso di respirare. Regina mi ha insegnato il significato della parola ‘Amore’, il valore della semplicità e il rispetto per la vita”.

Le sue parole sono una lacerazione continua, il riflesso di un’anima spezzata, ma anche di un amore eterno, incancellabile. “Vorrei tanto stare con te ora, abbracciarti, sentirti, guardarti. I tuoi occhi così pieni d’amore per me. La vita ci ha voluto molto, troppo male, ancora non posso crederci!”.

Sara vive sospesa tra cielo e terra, tra il ricordo di sua figlia e la realtà di un’assenza che pesa come un macigno. “Prima festeggiavo il 13 settembre, il giorno della tua nascita, ora conto i mesi senza di te, che sembrano anni. Mentre i tuoi anni sembravano giorni”.

“Ci troveremo di nuovo insieme e saremo felici“

Regina non sarà mai dimenticata. Il suo nome continua a riecheggiare nelle parole della madre, nei pensieri di chi l’ha conosciuta, nelle preghiere di una comunità che si stringe nel dolore. “Un giorno ci rincontreremo. Io so che è vero. Non importa quanto tempo ci vorrà. Ci troveremo di nuovo. E saremo felici“.

Regina Pietra era un dono, un raggio di luce che nessuna tragedia potrà spegnere davvero. Il suo ricordo resta impresso nei cuori di chi l’ha amata. Oggi, la sua assenza grida forte. Ma l’amore di una madre, quello, non conosce fine.

A te, Regina, che splendi ancora tra le stelle.