Un tedesco a Firenze: Schmidt si candida e la sinistra spaccata trema
E’ ufficiale: Eike Schmidt, ex direttore delle Gallerie degli Uffizi ora alla guida del Museo e del Real Bosco di Capodimonte a Napoli, è il candidato a sindaco di Firenze per il centrodestra. L’annuncio lo ha dato lo storico dell’arte tedesco con cittadinanza italiana questa mattina parlando con i giornalisti al termine di una passeggiata nel centro storico, vicino a Palazzo Vecchio, in via por Santa Maria, all’angolo con via Vacchereccia.
“Chiedo al centrodestra di sostenermi”
Queste le parole di Schmidt con cui ha dato l’annuncio: “Oggi, 6 aprile 2024, non soltanto celebriamo il compleanno di Raffaello Sanzio ma io sciolgo la riserva: mi candido a sindaco. Oggi stesso chiederò ai partiti del centrodestra di sostenere questa campagna elettorale. Oggi inizio anche con la parte pratica, con la costituzione del comitato elettorale”. “Da luglio dello scorso anno – ha detto Schmidt – quando si seppe che il mio secondo mandato alla direzione degli Uffizi non era rinnovabile, dei fiorentini mi fermano per strada incoraggiandomi a candidarmi a sindaco. Ho chiesto a loro cosa deve essere fatto meglio rispetto ad adesso e quali sono i problemi e ho raccolto una serie di osservazioni su problemi oltre a quelli che ho visto io in prima persona ovunque”.
Da tempo al lavoro sui problemi della città
“Oggi stesso chiederò ai partiti di centrodestra di sostenere questa campagna elettorale e oggi inizio anche la parte pratica relativa al comitato elettorale. Ci sono almeno due gruppi di persone civiche che si sono trovate a lavorare e a formare una o due liste, si vedrà se si fondono insieme o meno”, ha continuato Schmidt parlando con i giornalisti e spiegando che “ho appuntamento con loro oggi anche per finalizzare la formazione di questa lista o di queste liste civiche e anche il programma, a cui già molti amici hanno lavorato con me nei ritagli di tempo in cui sono stato a Firenze”.
Quanto alla direzione del Real Museo e Bosco di Capodimonte a Napoli, Schmidt ha spiegato che “la settimana prossima tornerò a Napoli probabilmente per l’ultima volta per le prossime settimane. Chiederò l’aspettativa prima dei termini di legge di 45 giorni. Ci vorranno alcuni giorni per avere l’ok dal ministero della Cultura a Roma ma penso che da metà mese sarò al 100% qui in campagna elettorale a Firenze”.