Una serra di marijuana in casa: 4 spacciatori in manette
Continuano incessanti i controlli della Polizia di Stato volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti: 4 le persone arrestate in quanto gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio. Gli agenti della Polizia di Stato della sezione Volanti, unitamente ai poliziotti del commissariato Appio, hanno arrestato un uomo italiano di 28 anni poiché gravemente indiziato del reato di spaccio di sostanza stupefacente.
Via Gela
Gli agenti durante il normale servizio di controllo del territorio, percorrendo via Gela, hanno proceduto al controllo di due uomini di 28 e 30 anni. I due hanno evidenziato subito un atteggiamento di nervosismo nei confronti degli agenti, che immediatamente hanno deciso di controllare i due uomini. Il 28enne è stato trovato in possesso di un flacone contenente metadone, mentre il 30enne di alcuni grammi di hashish.
Abitazione perquisita
A seguito di ciò le perquisizioni sono state estese alle abitazioni dei due uomini: nell’abitazione del 30enne è stata rinvenuta una scatola intrisa di sostanza tipo hashish, mentre nell’abitazione del 28enne, è stato trovato un barattolo di olio vegetale nel quale era stata messa al macero della marijuana; in altri due barattoli sono stati inoltre rinvenuti 4,8 grammi di hashish e 88 grammi di marijuana mentre all’interno della cucina e della camera da letto l’uomo aveva installato delle vere e proprie serre per la coltivazione “diretta” della sostanza. Sono stati sequestrati diversi ventilatori, lampade, estrattori, impianti di irrigazione, fertilizzanti di vario tipo, filtri a carboni attivi oltre a 4 piante di marijuana alte dai 50 ai 130 cm. Alla fine degli accertamenti il 28 enne è stato arrestato, ed in sede di convalida l’arresto è stato convalidato. Il 30 enne invece è stato denunciato in stato di libertà.
Coca a domicilio
Gli agenti dell’VIII distretto Tor Carbone, hanno arrestato un uomo di origini albanesi di 26 anni gravemente indiziato del reato di spaccio. I poliziotti, a seguito di serrate indagini, sono venuti a conoscenza di una fiorente attività di spaccio da parte di un uomo a bordo di un’utilitaria che raggiungeva i clienti in vari punti della città grazie alle applicazioni di messaggistica. L’uomo, arrivato in via Petroselli, dopo qualche minuto è stato raggiunto da un ragazzo che in cambio di 60 euro riceveva una bustina di cellophane contenete 0,90 grammi di cocaina. I poliziotti immediatamente hanno bloccato i due uomini e perquisita l’auto hanno rinvenuto all’interno ulteriori 27 grammi di cocaina. Alla fine degli accertamenti il cittadino albanese è stato arrestato mentre il compratore deferito amministrativamente alla Prefettura. L’arresto è stato convalidato.