Un’altra aggressione di cani, stavolta ad Anguillara: gravissima una bambina, ferita la nonna

carabinieri cani

Una bimba di 2 anni è stata attaccata dai cani dei nonni, tra i quali un pastore tedesco, oggi intorno alle 11.10 in un’abitazione di Anguillara Sabazia, vicino Roma e vicino a Manziana. Aggredita anche la nonna, proprietaria degli animali. La piccola elitrasportata al Policlinico Gemelli di Roma dove le sono state riscontrate lesioni multiple a viso e arti. Intubata e ventilata, è in sedazione profonda, ricoverata in prognosi riservata in terapia intensiva pediatrica. La nonna, anche lei ferita, è stata invece ricoverata all’ospedale San Camillo. La donna portata in sala operatoria per un intervento chirurgico al braccio sinistro morso. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, la donna stava tenendo in braccio la piccola quando è avvenuta l’aggressione.

Paolo Pasqualini morto per uno choc emorragico

Intanto si aprende che è morto per uno shock emorragico Paolo Pasqualini, il 39enne sbranato da tre rottweiler mentre faceva jogging domenica mattina nel bosco di Manziana, vicino Roma. Emerso dall’autopsia svolta questa mattina presso il dipartimento di medicina legale dell’Università La Sapienza di Roma come disposto dalla Procura di Civitavecchia. Numerose le ferite mortali riscontrate dai medici legali sul corpo, e in particolare sul collo, sul viso e sugli avambracci nel tentativo del trentanovenne di difendersi dall’aggressione dei tre cani. Un’ulteriore lacerazione riscontrata su una gamba. Nel procedimento, per l’ipotesi di omicidio colposo, indagati i due proprietari dei cani.

Il legale dei proprietari: “Nessun allevamento clandestino, il cancello era chiuso”

“Si è parlato di un allevamento clandestino sulla proprietà dei miei assistiti, nulla di più falso. La provenienza dei cani Arian, Aron e Apollo è certificata e gli stessi regolarmente registrati all’anagrafe canina e coperti da garanzia assicurativa per responsabilità civile. Non solo – sottolinea il legale dei proprietari, Giancarlo Ascanio – vivono in casa con i figli della coppia, che hanno 11 e 13 anni e non hanno mai dato problemi”. “Gli animali accolti in famiglia per compagnia e posti anche a guardia dell’abitazione che si trova in una zona particolarmente isolata. Infondata è anche la notizia secondo cui i cani sarebbero fuggiti dalla proprietà in conseguenza dell’accidentale apertura del cancello. Probabilmente c’è una falla nella recinzione dalla quale sono passati”.