Urgente richiamo per il prosciutto crudo SISA: rischio Listeria
In queste ultime ore, è stato lanciato un allarme sanitario serio per chi ha acquistato il prosciutto crudo 100g del marchio SISA. Il prodotto, che sembra un comunissimo prosciutto, potrebbe nascondere un pericolo: è stato sottoposto al richiamo dal mercato per la presenza di Listeria monocytogenes, un batterio che può provocare gravi infezioni. Tale avviso è partito il 17 ottobre 2024 e riguarda esclusivamente il lotto 341, con scadenza il 28 ottobre 2024, prodotto da M&C SRL nello stabilimento di Caivano (NA).
Prosciutto crudo con Listeria monocytogenes, richiamo urgente: perché è pericolosa?
La Listeria monocytogenes non è un batterio qualunque. Anche se per una persona sana potrebbe risultare asintomatica o causare solo lievi disturbi, per individui più fragili come anziani, donne incinte o chi ha un sistema immunitario debole, l’infezione può trasformarsi in un problema serio. La listeriosi, infatti, può scatenare sintomi influenzali, problemi gastrointestinali e, nei casi peggiori, addirittura complicazioni neurologiche.
Questo batterio si annida soprattutto nei cibi conservati a basse temperature e può resistere in condizioni in cui altri microrganismi non sopravvivono. Da qui l’importanza di fare attenzione, soprattutto in questi casi.
Cosa fare con il lotto 341?
Coloro che hanno acquistato il prosciutto crudo SISA da 100g sono invitati a controllare subito il lotto indicato sulla confezione. Se risulta essere il numero 341, si consiglia caldamente di non consumarlo, ma di portare il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato al fine di ottenere un rimborso. Nel caso in cui abbiate già consumato questo lotto e avvertiate dei malesseri, è importante rivolgersi a un medico, spiegando la situazione.
L’azienda ha diffuso questo richiamo solo per questo specifico lotto, quindi gli altri prodotti del marchio non sono coinvolti. Ma, ripetiamo, se siete in possesso di questo prosciutto crudo 100g con scadenza al 28 ottobre 2024, la cosa migliore da fare è non rischiare.
Le immagini confermano il richiamo
Nell’avviso pubblicato sono state fornite anche delle immagini che confermano il prodotto da non consumare. Le foto del packaging (in evidenza all’articolo) mostrano chiaramente il marchio SISA, il lotto 341 e la data di scadenza. In caso di dubbi, è bene confrontare direttamente con queste immagini per evitare ogni rischio.