Vacanze di Pasqua 2025, quando chiudono le scuole nel Lazio? Tutte le date e i ponti

Ancora qualche giorno, poi si festeggerà la Pasqua. E c’è chi ha già attivato il conto alla rovescia perché potrà staccare la spina dalla quotidianità di sempre, quella fatta di lavoro e di impegni. Tra weekend lunghi e ponti, prima il 25 aprile e poi il 1 maggio, molti già non vedono l’ora di rilassarsi del tutto. C’è chi ha pianificato un viaggio, chi una gita fuori porta e chi trascorrerà le vacanze in famiglia. E anche i più piccoli potranno prendersi una pausa dalla scuola, dai compiti in classe e dalle interrogazioni perché le scuole chiuderanno i battenti. E lo faranno per un periodo lungo.

Quando chiudono e quando riaprono le scuole dopo Pasqua nel Lazio

Nel Lazio per le vacanze di Pasqua le scuole chiuderanno dal 17 al 22 aprile e le lezioni riprenderanno il 23 aprile. Per poco, però: il 25 è festa e quindi studenti e professori non saranno di certo nelle aule. Questo sarà così nel Lazio sì, ma anche in Sicilia, Lombardia, Molise, Friuli Venezia Giulia, Campania, Emilia Romagna, Piemonte, Marche, Abruzzo, Calabria, Basilicata, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Provincia di Bolzano. In Liguria, Valle D’Aosta e Veneto, invece, si ritornerà in classe il 22 aprile, mentre a Trento le vacanze di Pasqua si allungheranno ancora di più e termineranno il 26 aprile, dopo la Festa della Liberazione.

Tutte le date e il calendario scolastico per 25 aprile e 1 maggio 2025

Per quanto riguarda il 25 aprile, quest’anno la Festa della liberazione cade di venerdì e per molti sarà un weekend lungo. Le scuole, per chi di solito va anche il sabato, saranno chiuse in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Molise, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Valle D’Aosta e Puglia.

Il 1 maggio, invece, cade di giovedì e per l’occasione, per la Festa dei lavoratori, in Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Valle D’Aosta, Bolzano, Trentino e Veneto le scuole saranno chiuse anche venerdì 2 e sabato 3 maggio. Poi si ritornerà alla normalità di sempre. Per la prossima festa, infatti, bisognerà aspettare il 2 giugno.