“Vaffa… Nanni Moretti, viva Stalin”: scritta contro il regista che ha criticato il Pci (video)

Stamattina sul muretto esterno del cinema Nuovo Sacher, a Trastevere, è stata trovata una scritta in spray rosso che recita: “Vaffanculo, Nanni Moretti. Viva Stalin!” accompagnata da una falce e martello. Il cinema sta proiettando il film “Il Sol dell’avvenire”, in concorso al prossimo Festival di Cannes, in cui il regista critica apertamente l’ex dittatore sovietico e torna ai fatti del ’56.
La scritta in spray rosso è comparsa stamattina sul muretto esterno del cinema Nuovo Sacher, a Trastevere, che in questi giorni sta proiettando il film Il Sol dell’avvenire di Nanni Moretti.

Il film è arrivato in sala dal 20 aprile per 01 Distribution. Accanto a Moretti nel cast ci sono Margherita Buy, Silvio Orlando, Barbora Bobuolva, Mathieu Amalric, Jerzy Sthur, Zsolt Anger, Teco Celio e Valentina Romani. Il film racconta la storia di un regista, Giovanni (Nanni Moretti) che insieme alla moglie Margherita Buy e a un socio francese prepara un film in cui lavora come attore Silvio Orlando (“Ho sempre sognato fare un personaggio che alla fine si impicca”) che verra’ e’ proposto a Netflix e sara’ bocciato perche’ “la sua sceneggiatura e’ uno ‘slow burner’ che non esplode”.
Non c’è solo la politica al centro del film (l’attrice Barbora Bobulva dice al regista Giovanni che le spiegava che doveva interpretare una scena in cui parla di politica: “Ma chissene frega della politica, questo e’ un film d’amore!”) e il nemico contro cui si battera’ saranno le nuove piattaforme che mirano a globalizzare i format, la cultura e il gusto delle persone. Un bel tema che piacera’ anche al Festival di Cannes (dove il regista andrà come sempre), in programma dal 16 al 27 maggio.