Vaiolo delle scimmie, come evitare la trasmissione: tutto quello che c’è da sapere

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Allarme mondiale per il vaiolo delle scimmie: per la seconda volta in due anni, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato una “Emergenza di Salute Pubblica di Interesse Internazionale” per il mpox, la nuova denominazione del virus del vaiolo delle scimmie.

Vaiolo delle scimmie, allarme mondiale

L’allarme è stato lanciato a seguito dell’impennata dei casi registrati nella Repubblica Democratica del Congo, con oltre 15.600 contagi e 537 decessi quest’anno. L’epidemia si sta diffondendo rapidamente anche in altri Paesi africani, destando preoccupazione a livello globale.

Come evitare la trasmissione

Gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità spiegano che il virus del vaiolo delle scimmie è presente nella fauna selvatica africana e può trasmettersi all’uomo attraverso il contatto con animali infetti o con persone malate.

Sintomi e trasmissione

La malattia si manifesta con sintomi simili a quelli del vaiolo, come febbre, mal di testa, linfonodi ingrossati e un’eruzione cutanea caratteristica. La trasmissione avviene principalmente attraverso il contatto diretto con le lesioni cutanee, ma anche attraverso goccioline respiratorie durante un contatto prolungato faccia a faccia.

Un nuovo ceppo preoccupante

In questa nuova epidemia, gli esperti hanno identificato un nuovo sottotipo del virus, il clade Ib, che sembra diffondersi più rapidamente e attraverso contatti sessuali.

Vaccini e prevenzione

Esistono vaccini efficaci contro il vaiolo delle scimmie, ma al momento la vaccinazione è raccomandata solo per alcune categorie a rischio. Per la popolazione generale, le misure preventive consistono nel seguire scrupolosamente le norme igieniche, evitare contatti con persone malate e utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali.

Viaggiare con precauzione

L’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, raccomanda ai viaggiatori diretti in aree a rischio di consultare il proprio medico per valutare l’opportunità di vaccinarsi.

Una sfida globale

L’emergenza mpox rappresenta una nuova sfida per la comunità internazionale. La rapida diffusione del virus e l’emergere di nuovi ceppi richiedono una risposta coordinata e tempestiva a livello globale per contenere l’epidemia e proteggere la salute pubblica.