Vaticano, paura per il Cardinal Ruini: è in ospedale per un infarto
E’ una pedine più importanti dello scacchiere della Santa Sede. Uno dei fedelissimi del Papa. Il cardinale Camillo Ruini, già presidente della Cei, è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli in seguito ad un infarto avuto nel tardo pomeriggio di sabato 6 luglio. A renderlo noto è stato il Vicariato di Roma.
Personaggio chiave della Chiesa
Il card. Ruini, 93 anni, personaggio chiave della Chiesa italiana, è stato presidente della Conferenza episcopale italiana dal 7 marzo 1991 alla stessa data del 2007, raffinato teologo, da tempo vive in sedia a rotelle ma la mente è sempre stata lucidissima. Di recente ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera nella quale rifletteva sulla vita e sulla morte, sul concetto di Aldilà e sull’inferno che, si è detto convinto, oggi è popolato, “non deserto”. Ruini, nell’intervista, ha parlato anche dell’anima, dicendo che “non esaurisce l’uomo. L’uomo e la donna sono un insieme di anima e corpo e senza corpo l’anima entra in un’altra esistenza“.
La nota del Gemelli
“Nella tarda serata di ieri il Cardinale Camillo Ruini e’ stato ricoverato d’urgenza presso il Policlinico Gemelli per un dolore toracico. In considerazione dell’età avanzata e della storia clinica del Cardinale, si è reso necessario il ricovero in Terapia intensiva cardiologica. Il paziente è vigile e collaborante e le sue condizioni cliniche sono al momento stabili. Prosegue il monitoraggio e le terapie”. Lo fa sapere in una nota il Policlinico Gemelli dove il porporato 93enne e’ ricoverato in terapia intensiva
Le sue pubblicazioni
Sulla morte, Ruini ha osservato: “Più che paura provo pentimento non solo per i peccati commessi ma per le tante cose che avrei potuto fare e non ho fatto. Ho dedicato troppo tempo a me e ai miei libri, anche se mi rincuora l’affetto di tante persone”. Ruini ha pubblicato tanti libri. Tra le sue pubblicazioni: “Verità di Dio e verità dell’uomo”. “Benedetto XVI e le grandi domande del nostro tempo”, “Alla sequela di Cristo”, “Giovanni Paolo II, il servo dei servi di Dio” e “Rieducarsi al cristianesimo”.