Veggente di Trevignano, Gisella e il marito Gianni Cardia indagati per truffa

La Procura di Civitavecchia ha aperto una indagine per truffa nei confronti di Gisella, al secolo Giuseppa Scarpulla, ed il marito Gianni Cardia. L’indagine è stata aperta da pochi giorni. La coppia (nella vita e nella fede) è finita sul registro degli indagati dopo le denunce di Luigi Avella, un ex adepto che aveva donato per ragioni religiose all’associazione ‘Madonna di Trevignano‘ circa 123mila €.
La veggente di Trevignano e il marito sono indagati per truffa
La cospicua somma di danaro sarebbe finita invece nelle tasche della coppia. Il condizionale è d’obbligo e le accuse ancora tutte da dimostrare. Il donatore deluso, avrebbe successivamente denunciato i due. L’uomo aveva donato i soldi con lo scopo di migliorare il campo dei miracoli, così è stata denominata l’area delle presunte apparizioni, da Gisella e Gianni Cardia. In realtà, l’uomo si sarebbe accorto molto presto che dei lavori promessi, non ne sarebbe stato eseguito nemmeno uno, nonostante i soldi da lui donati.

Dalla Sicilia al lago di Bracciano
Gisella Cardia è un’ex imprenditrice che, dopo la bancarotta, si è trasferita dalla Sicilia a Trevignano Romano, alle porte di Roma, sulle rive del Lago di Bracciano. La donna ha raccontato di aver le stigmate durante la quaresima. Di aver moltiplicato gnocchi e coniglio al tavolo con sacerdoti. E di essere rimasta incinta dello Spirito Santo. Ha raccontato soprattutto di vedere e ricevere messaggi dalla Madonna dopo che, nel 2016, aveva comprato a Medjugorje, una statua che in casa sua avrebbe lacrimato acqua e sangue.
Il sangue sulla statuetta della Madonna
La statuetta della Madonna di Trevignano nel 2016 è stata sottoposta ad analisi da parte dei carabinieri Ris. I carabinieri hanno acquisito anche il suo dna e quello del marito Gianni. Svolti gli accertamenti, i risultati sono stati poi depositati in Curia, ma mai ufficialmente divulgati. Successivamente un giornalista avrebbe diffuso la notizia che il sangue sarebbe di maiale per “consistenza, colore e densità“.