Via del Baiardo, l’omicidio Reggiani non ha insegnato niente. La denuncia di Andrea Nardini (Lega), qui ancora rifiuti e degrado
“Si riaccende la preoccupazione causata dagli insediamenti abusivi a Roma Nord, in zona Tor di Quinto. Questo territorio ha infatti già conosciuto il disagio della presenza di un campo nomadi, nello specifico quello di via del Baiardo, sgomberato dal centrodestra nel 2012 dopo un lungo iter. Ed ora nuove baracche abusive sono tornate a costellare quest’area. Da un sopralluogo da noi effettuato è emersa la presenza di una favelas in via di sviluppo nei pressi del fiume Tevere. Addirittura attrezzata con tanto di barbecue e antenna TV, agganciata a chissà a quale rete elettrica.” Così in un comunicato pubblicato su Facebook il coordinatore della Lega del Municipio 15 Andrea Nardini. Che rilancia l’allarme anche rammentando quanto avvenne proprio in questa zona in un passato non troppo lontano.
“Tutti ci ricordiamo dell’omicidio di Giovanna Reggiani, violentata e uccisa proprio in questa zona” – ha proseguito l’esponente locale del Carroccio. “E’ inaccettabile che venga a ricostituirsi una simile situazione di degrado e insicurezza. Ecco perché è necessario stroncare tutto questo sul nascere. Un quartiere, quello di Tor di Quinto, dimenticato dall’attuale giunta pentastellata. Che occupata a farsi grande vanto della risistemazione di alcune delle ciclabili romane, non ha assolutamente prestato attenzione all’ambiente che le circonda”. Con grave pericolo per la sicurezza di tutti, in primis di ciclisti e pedoni.
Ancora degrado a Roma. Sotto la Flaminia al Labaro c’è una favela (video)
Via del Baiardo e via delle Fornaci vanno unite. E quei rifiuti devono essere rimossi
“Oltre l’allarme baraccopoli, percorrendo la pista ciclabile di Roma nord si è costretti a costeggiare enormi cumuli di rifiuti illegali non rimossi e sporcizia. Inoltre, ospitando numerosi circoli sportivi, l’area risente di un forte appesantimento della viabilità. A tal proposito, porteremo all’attenzione delle istituzioni locali la proposta di congiungere via del Baiardo a via delle Fornaci – occlusa da una staccionata di cemento e distante solo 30 metri -. Così da avere due sbocchi possibili per distribuire il traffico”. Questa la posizione espressa dal coordinatore municipale della Lega Andrea Nardini, sia sul piano della sicurezza e del decoro urbano che su quello della viabilità locale. Perché lasciare abbandonata una ciclabile è già una brutta cosa. Qui poi, dove una donna ha perso la vita mentre percorreva a piedi questo tratto di strada per recarsi al lavoro, l’incuria dell’amministrazione è ancora più intollerabile.