Vigili del fuoco, un secondo allievo trovato positivo a Capannelle
Vigili del fuoco, aumentano i contagi. Un secondo allievo vigile del fuoco dell’87esimo corso è risultato positivo al Coronavirus. Su indicazione della direzione dell’Istituto per le Malattie infettive Lazzaro Spallanzani sono state attivate le misure di sicurezza e di sorveglianza previste dalle attuali procedure. Il ragazzo attualmente è in buone condizioni di salute. Ma dal 28 febbraio era sottoposto a sorveglianza sanitaria all’interno delle stesse Scuole di Capannelle. Proprio in attesa di un eventuale trasferimento per l’osservazione presso l’ospedale Spallanzani.
Vigili del fuoco, il primo contagiato è asintomatico
Il primo ragazzo, risultato positivo al tampone effettuato nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio dal servizio sanitario umbro, è in buona salute e asintomatico, in sorveglianza sanitaria presso il proprio domicilio. La completa indagine epidemiologica svolta oggi dal personale medico dell’Ospedale Spallanzani ha consentito di individuare gli allievi, gli istruttori e il restante personale entrato in contatto stretto anche con il secondo allievo risultato positivo. Tre allievi hanno fatto il tampone, ma i risultati si sapranno solo domani.
Sorveglianza su tutti gli allievi
Al momento, in attesa di formalizzazione, il servizio sanitario dello Spallanzani ha disposto il regime di sorveglianza sanitaria attiva su tutti gli allievi entrati in stretto contatto con i due allievi positivi al test e tuttora presenti nelle Scuole Centrali Antincendi. Gli stessi saranno mantenuti nella struttura fino al termine del periodo di osservazione (di una settimana e di due settimane a seconda del gruppo di contatto). Per i restanti allievi non entrati in contatto diretto, si sta valutando la possibilità di procedere con una sorveglianza sanitaria fiduciaria presso i rispettivi domicili.
Gli allievi sono rientrati nelle proprie abitazioni. Per loro c’è la sorveglianza sanitaria fiduciaria presso i rispettivi domicili. Proseguono intanto i controlli sul personale della struttura a cura dei medici del Corpo e della task force sanitaria dello Spallanzani.