Villette fantasma a Borghesiana, tutti assolti per prescrizione. E pantalone paga

La vicenda è vecchia, risalente addirittura al 2003. Quando un gruppetto di imprenditori, riuscì a farsi in parte finanziare dalla Regione Lazio la costruzione di alcune villette alla Borghesiana. Si trattava di edilizia in cooperativa, e per avere il contributo pubblico, bisognava rispettare dei vincoli. Tra i quali, garantire agli acquirenti un canone di affitto calmierato, per almeno 15 anni. Con la possibilità al termine, di riscattare il proprio appartamento. Pagando esclusivamente la differenza. Purtroppo però, le cose no andarono così. E a fronte dei contributi pubblici effettivamente percepiti, pari a circa 180 mila euro, le ditte costruttrici non sono state in grado di rispettare gli impegni. Nonostante le prenotazioni, e i soldi versati dai malcapitati acquirenti. Ma non finisce qui. Perché adesso, su tutta la vicenda cala il sipario. Infatti, essendo trascorso il tempo previsto dalla legge, tra ricorsi e rinvii, l’eventuale reato sarebbe prescritto. E gli stessi imprenditori, possono vendere quegli edifici liberamente. Per un ricavo stimato di circa sei milioni di euro. Siamo in Italia, siamo a Roma. E sembra davvero che la giustizia non riesca mai a trionfare.

Lo scandalo della presunta truffa delle villette a Borghesiana mai consegnate

Il processo è terminato con la sentenza di prescrizione nei confronti dei cinque imprenditori. Questi, sono accusati di aver truffato ben 38 famiglie. Per tale motivo il pm aveva chiesto la loro condanna e la pena tra 24 e i 30 mesi. Secondo l’accusa gli imprenditori hanno venduto l’intero blocco delle villette a Borghesiana a due coop per sei milioni di euro, non tenendo assolutamente conto di tutti i fondi della Regione offerti. E,  soprattutto, dei soldi già versati dai presunti inquilini. Come riporta il Corriere della Sera, la procura a tal proposito aveva proposto anche il riconoscimento del Comune e della Regione come responsabili civili per omessi controlli. Ma niente di tutto ciò. Il fatto è prescritto, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato. Povera Capitale nostra, povera Italia.

https://www.ilcorrieredellacitta.com/news-roma/cronaca-roma/roma-cinque-imprenditori-accusati-di-aver-truffato-intere-famiglie.html