Roma, infermiera soccorre un uomo: lui la violenta dentro l’ambulanza

Violenza

Stava lavorando, era a bordo dell’ambulanza, che era stata chiamata per soccorrere un uomo, un 55enne indiano che stava seminando il panico nel quartiere San Lorenzo di Roma. E così lei è arrivata, lo ha soccorso, ma è proprio su quel mezzo che l’uomo, che sarebbe dovuto arrivare in ospedale per tutte le cure, ha pensato bene di slacciarsi i pantaloni e di palpeggiarle le parti intime e il seno. Una violenza, l’ennesima: ‘protagonista’, questa volta, una donna, un’infermiera che sabato scorso, intorno alle 19 , era di turno e doveva aiutare quell’uomo. Lo stesso che ha abusato di lei.

La violenza a San Lorenzo

Il fatto risale a sabato 13 luglio, intorno alle 19, in via dei Marsi, all’altezza del civico 56. L’infermiera, con l’ambulanza, è arrivata a San Lorenzo, dove poco prima era stata segnalata la presenza di un uomo, un indiano di 55 anni, che stava danneggiando il suo negozio: aveva rotto la vetrata, in evidente stato di agitazione. Così i residenti, spaventati, hanno allertato le forze dell’ordine e il 118. Ma è proprio sull’ambulanza, mentre il 55enne veniva portato in ospedale, che è iniziata la violenza.

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L’arresto

L’uomo ha ‘puntato’ la donna, l’ha bloccata, si è slacciato i pantaloni e in pochi, pochissimi istanti, ha iniziato a palpeggiarla. L’infermiera ha urlato, ha chiesto aiuto e sono subito intervenuti i suoi colleghi. L’autista del mezzo di soccorso, all’altezza di Piazzale del Verano, ha accostato e ha allertato i poliziotti, che con l’auto li stavano seguendo per raggiungere il nosocomio. Il 55enne è stato poi arrestato per violenza sessuale.

“La violenza sessuale a bordo di una autoambulanza del 118 avvenuta sabato sera a Roma nel quartiere San Lorenzo è un atto selvaggio, che va punito in una maniera esemplare” ha dichiarato in una nota il Segretario Nazionale dell’UGL Gianluca Giuliano. “L’ennesima folle aggressione ai danni di professionisti della sanità che evidenzia l’effettiva mancanza di sicurezza in cui opera il personale, oramai sempre più vittima di situazioni di degrado sociale. Alla vittima la vicinanza e la solidarietà di tutta la nostra organizzazione” – ha concluso.