Viterbo, 17enne massacrato a sprangate e colpi di catena: caccia ai tre incappucciati

Tentativo di occupazione a Tiburtina

Lo hanno accerchiato, colpito ripetutamente con spranghe di ferro e catene e lasciato a terra, sanguinante. Un ragazzo di 17 anni è stato brutalmente aggredito da tre uomini con il volto coperto da passamontagna, arrivati all’improvviso e armati di tutto punto. Un pestaggio violentissimo, avvenuto a Viterbo, davanti ai suoi amici, che sono riusciti a fuggire.

Attacco improvviso: gli amici scappano, lui resta bloccato

Tutto è successo in pochi istanti. Il ragazzo si trovava insieme ad alcuni coetanei quando, all’improvviso, tre individui vestiti di nero e con il volto coperto sono comparsi armati di spranghe di ferro e catene. Presi dal panico, i suoi amici sono scappati, ma lui non ha fatto in tempo. È stato accerchiato e colpito con violenza, riportando gravi traumi al volto, in particolare all’occhio e alla bocca.

Dopo l’aggressione, il 17enne è riuscito a rialzarsi e a chiamare i genitori, che hanno immediatamente allertato i Carabinieri e il personale sanitario. Il giovane è stato poi trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure necessarie.

Indagini in corso: si cercano i tre aggressori

Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili, raccogliendo le testimonianze dei presenti. Secondo le testimonianze, gli assalitori indossavano passamontagna e abiti scuri, ed erano armati di spranghe e catene, segno di un’aggressione premeditata.

I Carabinieri stanno ora esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di ottenere dettagli utili per risalire agli aggressori. Il movente dell’attacco resta un mistero: non è chiaro se il 17enne sia stato vittima di uno scambio di persona o se si tratti di un regolamento di conti.