Viterbo: controlli sul litorale, sequestrati dalla Gdf 200 capi di abbigliamento contraffatti
Continua la lotta all’abusivismo e alla contraffazione lungo il litorale da parte della Guardia di finanza di Viterbo. Sono stati effettuati numerosi interventi da Tarquinia a Pescia Romana in seguito ad attività di osservazione eseguite dai finanzieri della compagnia di Tarquinia, talvolta impiegati in maniera occulta tra i bagnati sulle spiagge.
Brand del lusso contraffatti
Sono stati sequestrati più di 200 capi d’abbigliamento e accessori tra cui borse, cinture, cappelli e pantaloni, magliette, costumi e calzature tutti recanti marchi di fabbrica registrati, contraffatti o illecitamente riprodotti dei più noti brand come Louis Vuitton, Liu Jo, Gucci, Nike e Adidas.
La Guardia di Finanza di Viterbo
In alcuni casi la merce contraffatta è stata recuperata durante i servizi di perlustrazione in luoghi notoriamente utilizzati per lo stoccaggio e l’occultamento di capi contraffatti, in altri casi, alla vista dei finanzieri, i venditori sono fuggiti, abbandonando o nascondendo i borsoni tra la vegetazione.
Contraffazione, cosa dice la legge?
Chiunque, potendo conoscere dell’esistenza del titolo di proprietà industriale, contraffà o altera
marchi o segni distintivi, nazionali o esteri, di prodotti industriali [c.c. 2569, 2575, 2584, 2592,
2594], ovvero chiunque, senza essere concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di tali
marchi o segni contraffatti o alterati, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa
da euro 2.500 a euro 25.000 [c.p. 29].
Soggiace alla pena della reclusione da uno a quattro anni e della multa da euro 3.500 a euro 35.000
chiunque contraffà o altera brevetti, disegni o modelli industriali, nazionali o esteri, ovvero, senza
essere concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di tali brevetti, disegni o modelli
contraffatti o alterati.