Viterbo si candida a Capitale della Cultura: la sfida ha inizio da Matera
Una due giorni a Matera, in Basilicata, per uno scambio di idee e ispirazione per la candidatura di Viterbo a capitale europea della cultura 2033. Ieri e oggi la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, e l’assessore allo sviluppo economico locale e turismo Silvio Franco hanno incontrato il sindaco di Matera Domenico Bennardi, il presidente del Consiglio comunale Francesco Salvatore e il direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019 Giovanni Padula insieme ai rappresentanti dello staff della stessa Fondazione che ha seguito tutto il progetto, dalla proclamazione fino alla conclusione dell’anno 2019. Lo riferisce una nota del Comune di Viterbo. Un incontro che fa seguito a quello avvenuto lo scorso giovedì a Palazzo dei Priori tra la sindaca Frontini e il presidente del Consiglio del Comune di Matera Salvatore.
La sindaca Frontini
“L’obiettivo della missione è stato quello di condividere esperienze per valorizzare i successi e fare tesoro dei percorsi già battuti da chi è riuscito nell’impresa – ha sottolineato la sindaca Frontini -. Dobbiamo riflettere insieme alla città sulla dimensione europea nella quale Viterbo si può proiettare grazie a questo processo che, come ci è stato ribadito qui, è più importante dell’esito stesso. Va costruito un vero e proprio patto di cittadinanza culturale dove la cura del bene comune sia al centro, e questo porta con sé una serie di impatti di lungo periodo, sia a livello economico che sociale”.
L’assessore allo Sviluppo economico
“Due giorni estremamente interessanti, per l’accoglienza in primis – aggiunge l’assessore Franco -. Una serie di incontri e tante informazioni preziose riguardanti la candidatura di cui faremo tesoro, sia in ambito organizzativo, sia amministrativo che divulgativo. L’ottenimento del riconoscimento non è fine a se stesso, ma sarebbe la chiave di accesso a una serie di opportunità di sviluppo e miglioramento dell’intero territorio dal punto di vista turistico ed economico”.